Guai a pensare che il mercato sia finito: formalmente è così, dato che il 2 settembre si sono chiusi i battenti, ma in realtà direttori sportivi e procuratori sono in costante lavoro per programmare mosse future di club e calciatori.
L'Inter ha chiuso la sessione estiva con i colpi Alexis Sanchez e Cristiano Biraghi, senza effettuare un investimento importante per un centrocampista in grado di far compiere un salto di qualità all'intero reparto. In origine il sogno era Sergej Milinkovic-Savic, ora le mire della società nerazzurra sembrano essersi spostate verso l'Inghilterra e precisamente a Londra, direzione Tottenham, dove gioca Christian Eriksen.
La stella danese non ha ancora rinnovato il contratto che lo lega agli 'Spurs' fino al 30 giugno 2020 e il rischio che possa liberarsi a costo zero esiste. Giuseppe Marotta e Piero Ausilio sono ovviamente attenti all'evolversi della situazione relativa all'ex Ajax, ricercato da mezza Europa.
Non solo l'Inter su Eriksen
L'Inter dovrà sudare sette camicie prima di poter esultare per l'avvenuto acquisto di Eriksen: su di lui, infatti, ci sono anche gli storici rivali della Juventus, pronti ad avventarsi sulla 'preda' alla prima occasione possibile e già avvezzi a trasferimenti del genere (vedi Ramsey e Rabiot). Oltre ai bianconeri bisognerà guardarsi da Manchester United e Real Madrid: i 'Red Devils' hanno già tentato, senza successo, l'affondo vedendosi respingere l'offerta dal Tottenham che, evidentemente, ha voglia di trattenere Eriksen con un nuovo e remunerativo contratto che riesca a fargli cambiare drasticamente idea.
Avvio di stagione sottotono per Eriksen
Probabilmente l'incertezza sul suo futuro deve aver condizionato Eriksen e il tecnico Mauricio Pochettino, che in più di una circostanza non lo ha schierato nell'undici titolare: è accaduto in International Champions Cup e pure alla prima uscita in Premier League, dove è subentrato dalla panchina per poi dar manforte nel secondo tempo.
Minutaggio non al top, il che è abbastanza strano per un centrocampista del valore di Eriksen: proprio su questo aspetto puntano le pretendenti, Inter compresa, per convincerlo a sposare il rispettivo progetto.
Altrove il classe 1992 sarebbe un cardine del gioco, senza dimenticare il fatto che potrebbe godere di uno stipendio più alto rispetto ai 4,5 milioni attualmente percepiti a Londra: l'acquisto a parametro zero permetterebbe al club in questione di riversare le risorse economiche interamente sull'ingaggio, tralasciando il cartellino.
Oltre a Eriksen l'Inter segue Alderweireld
Eriksen non è l'unico obiettivo dell'Inter per la prossima stagione: piace anche Toby Alderweireld, altro giocatore del Tottenham in scadenza nel 2020. Il difensore belga - così come il compagno di squadra - è poco propenso a rinnovare e non è da escludere un tentativo dei nerazzurri per portarselo a casa. Magari in tandem con Eriksen.