Il mercato come arma per contrastare la Juventus sul campo fino all'ultima giornata: l'Inter sa bene quanto possa essere importante un buon operato durante la sessione invernale per continuare a tenere testa ai bianconeri e lottare per lo scudetto. Il desiderio di Antonio Conte è chiaro: nuove forze fresche per poter competere contro i rivali di sempre, a patto che siano di grande qualità e che vadano ad accrescere il livello generale della rosa. Descrizione che corrisponde alla perfezione al profilo di Christian Eriksen, individuato come il rinforzo giusto per dar manforte al centrocampo che troppo spesso ha rischiato di sfaldarsi (gli infortuni di Sensi e Barella hanno inciso parecchio).

Il danese non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno col Tottenham, ma il suo arrivo a Milano potrebbe essere anticipato di qualche mese.

Eriksen- Inter: c'è l'accordo

Secondo quanto riportato da 'La Gazzetta dello Sport', i contatti tra la dirigenza dell'Inter e l'agente di Eriksen hanno avuto un esito positivo: accordo fino al 30 giugno 2024 a 7.5 milioni netti più bonus, meno dei 10 milioni chiesti in un primo momento dal giocatore, desideroso di cambiare squadra in corsa senza aspettare l'estate. Un grosso aiuto all'Inter lo darà anche il Decreto Crescita: i nerazzurri pagheranno un lordo di 11 milioni per lo stipendio di Eriksen, risparmiando il 50% ad ogni bilancio. Un alleato inaspettato che potrebbe regalare all'Inter un centrocampista di livello internazionale come non se ne vedevano dai tempi di Wesley Sneijder, uno degli eroi del 'Triplete' conquistato nel 2010.

Al via la trattativa col Tottenham

Abbozzata l'intesa con l'entourage di Eriksen, ora l'Inter dovrà raggiungere un accordo col Tottenham proprietario del cartellino: il club inglese chiede non meno di 20 milioni di euro per lasciarlo partire già a gennaio, poiché tra qualche mese lo perderebbe senza incassare nemmeno un euro.

Dal canto suo, Beppe Marotta preferirebbe sganciare qualche milione in meno, magari inserendo una contropartita gradita agli 'Spurs' (Vecino?). Il tesoretto destinato all'acquisto di Eriksen potrebbe arrivare da Gabigol, tornato dal prestito al Flamengo che lo rivorrebbe indietro dopo un'annata da ricordare, conclusa con la vittoria del campionato brasiliano e della Copa Libertadores, la cui finale è stata decisa proprio da una doppietta di Gabigol.

Se i discorsi col Flamengo dovessero andare a buon fine, l'Inter si ritroverebbe un bel gruzzolo (18 milioni più la percentuale di una futura rivendita) da destinare completamente all'operazione Eriksen, senza svenarsi dal punto di vista economico. Un vero lusso se si considera l'elevato pedigree del danese.