Immaginate una nazionale italiana che possa beneficiare di Paolo Maldini e Scirea in difesa, orchestrata da Valentino Mazzola con l'estro di Bruno Conti, la classe di Piola e Roberto Baggio e la potenza devastante di Gigi Riva in attacco. Un sogno? Certamente si ed è quello che un gruppo di appassionati su Facebook ha deciso di vivere organizzando il primo 'Torneo Vintage'. Utilizzando PES, sono state create le rose di 16 nazionali 'all times', con campioni di diverse epoche. Le squadre sono state composte da altrettanti Ct, tra gli iscritti del gruppo 'Il Calcio Italiano e Straniero dalle Origini al 1990' e costruite pazientemente utilizzando il noto programma in cui è possibile inserire le caratteristiche di ciascun giocatore in base a parametri che sono stati diffusi anche per calciatori che non sono più in attività da tempo.

Ai vecchi campioni italiani farà piacere sapere che al termine dell'esaltante torneo l'Italia si è laureata campione del mondo battendo in finale l'Olanda ai calci di rigore. Gli iscritti al gruppo hanno potuto beneficiare della visione di ogni singola partita con tanto di telecronaca, registrata e trasmessa su Facebook, insomma hanno vissuto un mese di calcio mondiale assolutamente da sogno.

Come nasce il Torneo Vintage

Abbiamo contattato Marco Manassero, organizzatore del torneo sul gruppo Facebook 'Il Calcio Italiano e Straniero dalle Origini al 1990', insieme a Davide Di Benedetto, grande appassionato di statistiche e Sergio Ari a cui è toccato il coordinamento dei Ct, dunque ha raccolto le rose dei convocati.

"Il 1990 è un momento spartiacque non solo per il calcio - ci dice Manassero - ma anche per l'Italia e il mondo intero. Cambiano molte cose, per sempre. Forse per questo siamo dei nostalgici innamorati del gruppo "Il Calcio Italiano e Straniero dalle Origini al 1990" e, insoddisfatti del calcio moderno, abbiamo dato vita a queste simulazioni di calcio vintage.

L'idea è partita da un paio di sondaggi, far votare i migliori 11 pre '90 di Italia e Brasile. Farle affrontare in una simulazione è stata la logica conseguenza ed è stato chiesto a gran voce di istituire un vero e proprio torneo con le nazionali del mondo, ognuna selezionata da un diverso membro del gruppo, che ha assunto il ruolo di Ct".

Le nazionali partecipanti

Sedici le nazionali partecipanti, divise in quattro gruppi di quattro team ciascuno: nel primo Italia, Spagna, Olanda e Jugoslavia, nel secondo Argentina, Svezia, Inghilterra ed URSS, nel terzo Brasile, Polonia, Francia e Cecoslovacchia e nel quarto Germania Ovest, Ungheria, Uruguay e Belgio. Inutile dire che ogni nazionale aveva una rosa da sogno, basti pensare che hanno calcato i campi virtuali Pelé, Garrincha, Schiaffino, Cruyff, Maradona, Puskas, Platini e tanti altri campioni che hanno scritto la storia e la leggenda del calcio. Con qualche protagonista a sorpresa, visto che il miglior calciatore del torneo è risultato l'ungherese Lajos Detari che certamente figura tra i più grandi talenti magiari del dopo-Puskas, ma in Italia con la maglia del Bologna non si espresse al meglio a causa di una serie di infortuni.

Gran calciatore in ogni caso che, nelle simulazioni vintage, è stato più bravo di Pelé, Piola e Cruyff ed anche del connazionale Puskas. Insomma, crediamo sarebbe una sorpresa anche per il diretto interessato.

Italia campione del mondo

Ci sono state altre sorprese, su tutte l'Argentina che non ha superato il primo turno. Nei quarti l'Italia ha battuto 1-0 l'URSS dopo i supplementari, l'Ungheria ha prevalso 2-1 sulla Francia, il Brasile ha regolato 2-0 la Germania Occidentale e l'Olanda ha avuto la meglio 2-1 sull'Inghilterra. In semifinale gli azzurri hanno sconfitto l'ottima Ungheria al termine di uno scoppiettante 3-2 mentre gli olandesi hanno superato 1-0 i verdeoro dopo i supplementari. Al cardiopalma la finalissima tra Italia ed Olanda chiusa 3-3 dopo i tempi supplementari: gli azzurri sono andati sul 2-0 con i gol di Piola e Baggio, ma si sono fatti agguantare sul 2-2 da Van Basten e Rep, andando sotto di un gol con lo stesso Van Basten (capocannoniere del torneo) e raddrizzando il match ancora con Piola.

Emozionante anche la contesa ai rigori, decisivo Ricky Albertosi che ha parato i tiri dal dischetto di Gullit e Rjikaard con Ancelotti che ha segnato il punto decisivo. Italia che nella finalissima è scesa in campo con Albertosi, Gentile, P. Maldini, Ancelotti, Vierchowod, Scirea, Conti, V. Mazzola, Piola, R. Baggio, Riva.

In fase di organizzazione il 'Torneo Danubiano'

Soddisfazione e successo, dunque, per questa suggestiva iniziativa che, nelle intenzioni degli organizzatori, avrà anche un seguito. Già in fase di organizzazione, infatti, il Torneo di calcio Danubiano che vedrà in campo con lo stesso modus operandi le nazionali europee che ruotano attorno al bacino del celebre fiume. Tra le nazionali al via ci sarà anche la Germania dell'Est, oltre a team che sono già stati protagonisti al Torneo Vintage.

E già si pensa al nuovo Mondiale, magari a 32 squadre, in fondo alla fantasia non ci sono limiti ed anche allo spirito d'iniziativa. Del resto agli inizi del secolo scorso anche alla FIFA erano 'quattro amici al bar'.