In questa prima parte della stagione, la Juventus sta dimostrando un bel gioco ma il problema principale resta la difficoltà di concretizzare le tante occasioni create. Con il Lecce ad esempio, considerando il dominio bianconero, la partita sarebbe dovuta finire con diversi gol di scarto, invece i bianconeri sono riusciti a realizzare un gol solo su rigore, trasformato da Dybala nel secondo tempo (gol rimontato da un'altro rigore, quello di Mancosu del Lecce). La stessa situazione di difficoltà sotto porta si è respirata contro il Genoa, con il gol del vantaggio arrivato per un evidente errore in uscita di Radu che si è fatto anticipare da Bonucci: dopo il pareggio di Koaumé, ci è voluto un'altro rigore di Cristiano Ronaldo per portare a casa la vittoria.

Uno dei più bersagliati dai tifosi presenti all' 'Allianz Stadium' è stato sicuramente Federico Bernardeschi, che sembra avere difficoltà nel ruolo di trequartista.

Sarri difende Bernardeschi ed individua il problema: poca concretezza sotto porta

Nonostante le prestazioni non di certo ideali del centrocampista offensivo della nazionale italiana, il tecnico bianconero Sarri continua a difenderlo ribadendo che è un problema di mentalità che riguarda tutta la squadra, dalla difesa al settore avanzato. Manca la cattiveria agonistica e lo stesso tecnico toscano ha sottolineato come non sia possibile che in tre occasioni da gol create dal Genoa, sia arrivato quello di Kouamé, seppur fortunoso. Di certo, sarà fondamentale il lavoro a tal riguardo, senza però mettere in secondo piano i progressi nel gioco della squadra di Sarri, che continua in ogni caso a mostrare una certa armonia di base.

La Juve più bella contro le grandi

La Juventus più bella di questo inizio stagione è stata ammirata proprio contro le grandi. Basti ricordare il match di Champions League contro l'Atletico Madrid, oppure le partite di Serie A contro Napoli e Inter, dove i bianconeri hanno dimostrato un gioco davvero esteticamente piacevole e allo stesso tempo concreto, in questo senso i quattro gol rifilati al Napoli e i due all'Inter ne sono la dimostrazione.

Di certo, in questa Juventus sembra davvero importante il ruolo di Higuain, non tanto per la prestazione di Dybala (ieri contro il Genoa è stato probabilmente il migliore in campo), ma per il fatto che questa squadra sembra aver bisogno di una punta che dia profondità alla squadra. Allo stesso tempo, altro elemento importante è il regista Pjanic, uno dei migliori di questo inizio di stagione: nonostante l'impegno di Bentancur, ieri si è sentita la sua assenza, in quanto il centrocampista uruguaiano non ha evidentemente la visione di gioco nè la tecnica di base del bosniaco.