In casa Juventus, in questi giorni, si sta lavorando intensamente in vista della sfida contro l'Inter. Come spesso accade prima di partite così importanti i protagonisti bianconeri spesso si raccontano ai media. Oggi, è toccato a Federico Bernardeschi che è stato intervistato da Claudio Zuliani di Juventus TV. Il direttore del canale tematico bianconero ha fatto una lunga chiacchierata con il numero 33 juventino. La particolarità di questa intervista è che si è svolta in macchina e Zuliani ha accompagnato Bernardeschi nel tragitto che va da casa sua fino alla Continassa.
Il ragazzo classe 94 si è raccontato a tutto tondo: ha parlato della sua passione per la musica, per i viaggi, per l'arte e ha anche raccontato alcuni aneddoti sui suoi cani. Ovviamente nel corso dell'intervista si è toccato anche l'argomento calcio e Bernardeschi si è soffermato soprattutto sul momento che più ama ovvero l'ingresso in campo: "L'entrata è un insieme di energie belle che si concentrano per un solo risultato: la vittoria".
Il numero 33 juventino si racconta
Oggi, su Juventus TV è andata in onda una lunga intervista che ha per protagonista Federico Bernardeschi. Il numero 33 juventino si è raccontato a tutto tondo a cominciare dal rapporto meraviglioso che ha con i suoi due cani.
Bernardeschi ha spiegato che quando va ad allenarsi i suoi due cuccioli stanno a casa e stanno benissimo: "Sono due bulldog inglesi e io li amo perché sono buffi". Oltre a parlare dei suoi adorati cani l'esterno della Juve ha anche parlato di altre sue passioni, come i viaggi e la musica. Bernardeschi ha rivelato che, qualche tempo fa, ha fatto la Route 66 in macchina e ha avuto la possibilità di vedere posti incredibili, ma che non sempre può fare viaggi lunghi perché dipende molto dalla durata del periodo delle vacanze: "Due anni fa abbiamo avuto un periodo più lungo per fare le vacanze, quindi ho deciso di andare oltreoceano".
Durante questo meraviglioso viaggio in America il giocatore della Juve ha anche suonato la chitarra che sta imparando a suonare: ha subito voluto cominciare da una canzone dei Pink Floyd "Wish You were here". Oltre a parlare dei viaggi e della musica Bernardeschi ha svelato di amare molto la street art. Nel corso dell'intervista Zuliani ha anche rivelato che il numero 33 juventino ha arredato personalmente la sua casa.
Infine si è anche parlato della routine quotidiana del calciatore della Juve che ha raccontato di essere abbastanza abitudinario: "Sì, abitudinario. Caffè amaro senza zucchero". Bernardeschi ha poi spiegato che l'alimentazione è molto importante nello sport e lui tiene molto a questo aspetto.
La Champions è speciale
La Champions League è senza dubbio la competizione più amata dai giocatori della squadre più forti perché regala emozioni forti e tutto può cambiare un attimo. Proprio questo aspetto rende la competizione europea più bella e anche complicata come ha spiegato lo stesso Bernardeschi: "Questo è il bello della Champions e per questo è così difficile vincere".