Fino a questo momento il campionato della Juventus può dirsi più che positivo: primo posto solitario e già due scontri diretti vinti anche se in totale gli uomini di Sarri oggi hanno 4 punti meno dello scorso anno. Il cinismo di Allegri in Serie A pagava di più? Sarri non è convinto e non vuole che la squadra si specchi nel bel gioco perdendo cattiveria sotto porta come accaduto a Lecce.
A Lecce una Juventus che spreca troppo
Questa è la sintesi della gara del Via del Mare, con la Juventus ad aver fallito troppe reti: Dybala solo davanti al portiere ha mirato in più di una circostanza l'angolo presidiato dall'estremo difensore avversario piuttosto che quello libero, Bernardeschi ha spedito sul palo un pallone che andava solo depositato nella porta vuota mentre Bonucci da solo davanti la porta ha spedito alto una punizione calciata perfettamente da Pjanic.
Troppi gol mancati dunque, con Dybala e Higuain comunque parsi in buona forma (al secondo il VAR ha pure annullato un gol per offside). Male invece sia Bernardeschi che De Ligt: il primo, lento e impacciato ha centrato il palo a porta vuota, il secondo ha causato il rigore del definitivo 1-1 del Lecce. Di Dybala sempre dal dischetto il momentaneo vantaggio dei bianconeri.
Juventus, una buona annata ma ancora a tinte chiaro scure
In questa prima parte di stagione, la Juventus non ha subito nessuna sconfitta, nè in campionato nè in Champions League. Nonostante la difesa sia priva di Chiellini e De Ligt non si sia ancora integrato al meglio, il centrocampo e l'attacco riescono dunque a nascondere alcune lacune.
I migliori fino a questo momento sono stati senza dubbio, Buffon, Bonucci, Pjanic, Matuidi, Dybala, Ronaldo, Cuadrado, Alex Sandro e Gonzalo Higuain. Si sono espressi al di sotto delle loro qualità invece De Ligt, Khedira, Rabiot, Bernardeschi e Bentancur. Bisogna anche dire che i nuovi arrivati, soprattutto quelli provenienti da altri campionati, si devono prima ambientare nella nostra Serie A, poi conoscere il gioco di Sarri, che è diverso da quello di Allegri e in generale da quello di altri allenatori.
Per vedere i progressi, bisognerà aspettare almeno dopo Natale, quando gli schemi verranno assimilati e i nuovi inizieranno a carburare. In vista della Champions League, i tifosi della Juventus però possono stare tranquilli: la squadra è in buona salute e nonostante alcune distrazioni riesce sempre a recuperare il risultato e a portare a casa l'intera posta in palio (eccezion fatta per la gara d'esordio a Madrid). Mercoledì ci sarà il turno infrasettimanale con l'Alianz Stadium che ospiterà il Genoa di Thiago Motta. Dopo i due punti persi a Lecce è vietato sbagliare.