Con un comunicato ufficiale diramato dall'Inter, si è appreso che nella giornata di ieri il calciatore Alexis Sanchez si è sottoposto a degli accertamenti clinici presso l'Istituto Humanitas di Rozzano, i quali hanno dato un responso tutt'altro che rassicurante: si parla infatti di lussazione del tendine peroneo, nella caviglia sinistra.
Adesso il giocatore è volato a Barcellona, per sottoporsi ad ulteriori accertamenti e verificare, insieme al professor Ramon Cugat, i tempi e le modalità che porteranno il calciatore a sottoporsi a specifico intervento chirurgico.
In caso si decida per l'intervento immediato, i tempi di recupero si aggirano intorno ai tre mesi.
Infortunio Sanchez: i tempi di recupero
Dopo la visita con il professor Cugat, in caso si decida per l'intervento immediato, il suo recupero dovrebbe avvenire in circa tre mesi. Si profila quindi un lungo stop per il calciatore nerazzurro, con relative problematiche che ricadono sulla rosa a disposizione di Antonio Conte.
Il cileno era arrivato solo negli ultimissimi giorni di mercato alla corte milanese, ed è stato inserito gradualmente in squadra da mister Conte, arrivando a giocare due partite da titolare nelle ultime uscite: in campionato in trasferta contro la Sampdoria (dove Sanchez andò in rete ma rimediò anche un'espulsione per doppio cartellino giallo), e in Champions sempre in trasferta, contro il Barcellona.
Proprio nel momento della stagione in cui il suo impiego avrebbe trovato continuità, portando un notevole valore alla rosa a disposizione di Conte, Sanchez però si ferma e per lui si preannunciano parecchie settimane lontane dal campo.
In Nazionale l'infortunio in uno scontro con Cuadrado
Il tema dei giocatori di club in forza alle rispettive Nazionali è sempre stato sul piatto dei rapporti tra club e federazioni, e numerosi sono i casi di giocatori tornati in condizioni fisiche precarie dopo gli impegni delle rappresentative nazionali.
Particolarmente martoriata l'Inter dopo questa "tornata" di convocazioni: D'Ambrosio è tornato dopo la gara tra Italia e Grecia con una frattura al dito di un piede, mentre per Sanchez le cose sono andate anche peggio.
L'attaccante nerazzurro ha rimediato la lussazione del tendine peroneo in uno scontro, ironia della sorte, con il colombiano (e juventino) Cuadrado.
Immediata la sostituzione e poco confortanti le prime dichiarazioni dell'allenatore cileno Reinaldo Rueda, che poco dopo la fine della gara tra Cile e Colombia (terminata a reti inviolate) aveva parlato di infiammazione al tendine e di possibile intervento chirurgico.
Per quanto riguarda l'Inter, intanto, non potendo in questa fase della stagione intervenire sul mercato, Antonio Conte ha immediatamente precettato per la prima squadra il giovane classe 2002 Sebastiano Esposito, che dovrebbe pertanto rinunciare a partire per il Mondiale Under 17, in programma in Brasile. Anche in questo caso però nulla è scontato, dovendo la società (Inter) chiedere specifica deroga alla convocazione alla Figc.