Negli ultimi anni la Juventus ha dominato la Serie A, grazie ad una programmazione efficace ma soprattutto grazie ad una forza economica che la rende sicuramente la squadra più ricca in Italia. Una differenza che è sembrata evidente nel campionato italiano, se consideriamo che i bianconeri vincono lo scudetto da otto anni consecutivi.

Riguardo a questo, in un'intervista a Marca, ha parlato il presidente del Torino Urbano Cairo, sottolineando che oramai quello della Juventus è un dominio assoluto e che la speranza è che quest'anno almeno l'Inter possa dare fastidio ai bianconeri.

Il patron granata ha affermato come questa differenza deriverebbe soprattutto dall'aspetto economico e dal fatto che attualmente la Juventus guadagni il doppio rispetto, ad esempio, alla seconda in classifica. Ha poi rimarcato anche il fatto che la differenza di stipendi fra Juventus e Torino è notevole: i bianconeri infatti spendono 350 milioni di euro l'anno di stipendi, il Toro arriva invece a 50 milioni.

'Serie A non è divertente, meno male che Inter può creare qualche incertezza in più'

Secondo il presidente Cairo, ' la Serie A non è divertente, meno male che l'Inter può creare qualche incertezza in più'. Il proprietario del Torino confida quindi che la squadra di Conte sappia lottare fino in fondo con la Juventus come sta facendo in questo inizio di stagione.

Tale evenienza migliorerebbe anche la qualità della Serie A, in quanto in questi anni (secondo Cairo) essa non è stata il massimo dello spettacolo.

Di certo il lato economico ha pesato ed il recente aumento di capitale della Juventus da 300 milioni di euro, ufficializzato da Agnelli nelle scorse settimane, potrebbe creare ancora più divario con le altre società di Serie A.

Cairo ribadisce l'importanza di un'equa ridistribuzione dei diritti televisivi

La soluzione per Cairo è quella adottata già dalla Liga, ovvero una più equa ridistribuzione dei diritti televisivi che ha portato inevitabilmente il campionato spagnolo ad essere più equilibrato. Se si distribuiscono meglio gli introiti, le società possono investire e quindi migliora la competitività.

Questo permetterebbe alla Serie A di essere più appetibile a livello televisivo, riuscendo a vendere più diritti all'estero.

Lo stesso Cairo si è poi schierato contro l'idea di lanciare una Super Lega, perché questo significherebbe dare più soldi ai ricchi e favorire sempre le 'solite' società calcistiche. Restando in tema ridistribuzione degli introiti, il presidente del Torino ha sottolineato che più soldi favoriscono la lotta alla pirateria televisiva e soprattutto più sicurezza negli stadi, in quanto le società potranno investire in tecnologie all'avanguardia per controllare meglio i tifosi presenti negli stadi.