È stato uno dei riferimenti della Juventus tra fine anni 90 ed inizi 2000, ricordato da molti non solo per la sua cattiveria agonistica ma anche per le sue abilità difensive: parliamo di Paolo Montero, attualmente tecnico della Sambenedettese. È stato intervistato da Radio Bianconera ed ha avuto modo di parlare di tanti argomenti, dalle ambizioni della Juventus fino a parlare dei singolo giocatori, su tutti Cristiano Ronaldo e Buffon. Piccola menzione anche su Antonio Conte, del quale Montero ha sottolineato che "Già da giocatore si vedeva che aveva la personalità per allenare.

Parlava poco nello spogliatoio, ma era molto carismatico e si faceva sentire". In merito invece alle ambizioni attuali della Juventus di Maurizio Sarri, ha dichiarato che 'Per lo Scudetto credo che non ci sarà storia, l’obiettivo è la Champions'. A proposito della massima competizione europea, l'attuale tecnico della Sambenedettese si è soffermato sulla finale della sua Juventus contro il Real Madrid, datata 1998. I bianconeri vennero sconfitti con gol di Mijatović. Una partita che Montero rigiocherebbe in quanto convinto che la sua squadra era più forte del Real Madrid ed avrebbe meritato di vincerla.

Montero su Cristiano Ronaldo: 'È un mostro'

Lo stesso tecnico della Sambenedettese si è soffermato anche sulla Juventus attuale, sottolineando come "Cristiano Ronaldo sia un mostro" e riservando uno speciale pensiero a Gigi Buffon, un vero e proprio campione.

Secondo Montero, il portiere bianconero è nella storia non solo perché è stato ed è uno dei migliori portieri al mondo ma anche per la sua umiltà. A proposito della sua professione da tecnico l'uruguaiano ha sottolineato che quello che si porta della sua esperienza da giocatore della Juventus è il rapporto, la sincerità. Proprio il rapporto con i giocatori è fondamentale affinché i giocatori possano rendere al massimo nella loro professione.

Montero su Sarri e Demiral

Montero si è poi soffermato su Maurizio Sarri, facendogli diversi complimenti: "È un giudizio molto positivo, lui vuole sempre il massimo giustamente, ma l’ho visto fare molto bene. È una grandissima squadra, una grande rosa". Infine piccola menzione anche su Demiral, che in parte ricorda l'ex difensore uruguaiano: per Montero è destinato ad avere un grande futuro alla Juventus in coppia con De Ligt.

Sono infatti due difensori di personalità che sapranno crescere ulteriormente con una società importante come la Juventus. Proprio sulla difficoltà di adattamento di De Ligt alla Juventus il tecnico ha dichiarato che anche Zidane quando arrivò alla Juventus inizialmente fece fatica ad adattarsi. Poi diventò uno dei più centrocampisti più forti.