La Juventus sta mettendo in evidenza diverse difficoltà dal punto di vista tecnico. Ciò che è emerso soprattutto dopo la sconfitta subita contro l'Hellas Verona sono alcuni limiti tecnici e tattici della rosa a disposizione di Maurizio Sarri, con il centrocampo che sembra a corto di idee e qualità e che sembra avere la 'coperta corta'. Il tecnico toscano nel post partita di Verona-Juventus ha sottolineato che la rosa a disposizione non valorizza un progetto unico ma è più adatta a diversi schemi tattici. Una critica indiretta alla dirigenza bianconera, che non ha saputo costruire una squadra adatta al gioco promosso dal tecnico toscano.

Non è escluso quindi che nel 'calderone' delle discussioni possa venire inserito non solo Sarri (per gli ultimi risultati) ma anche Fabio Paratici. Come scrive La Gazzetta dello Sport, la nuova proprietà alla Roma (in arrivo l'imprenditore Friedkin) potrebbe decidere di affidarsi ad un nuovo direttore sportivo in sostituzione dell'attuale Daniele Petrachi. Fra i papabili ci sarebbe anche il dirigente della Juventus.

Paratici via a fine stagione: potrebbe diventare ds della Roma

Come scrive La Gazzetta dello Sport, molto dipenderà dai risultati della Juventus nella seconda parte della stagione ma non è escluso un addio a giugno di Fabio Paratici. Il direttore sportivo è sotto l'occhio del ciclone per aver condotto un mercato non all'altezza della rosa bianconera, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo.

Inoltre tanti addetti ai lavori rimproverano la scelta del direttore sportivo di voler cedere la scorsa estate sia Higuain che Dybala (poi rimasti a Torino), rivelatisi poi decisivi in tante partite della Juventus. Allo stesso tempo sarebbe in discussione anche la posizione di Daniele Petrachi alla Roma: quest'ultimo infatti potrebbe essere esonerato a fine stagione, fra i sostituti ci sarebbero Berta dell'Atletico Madrid, Faggiano del Parma e Paratici della Juventus.

La stagione della Juventus

La Juventus resta però una seria candidata ad essere protagonista in tutte le competizioni: in campionato è al primo posto insieme all'Inter inoltre è attesa dalle semifinali di Coppa Italia.

Il banco di prova più importante però resta la Champions League, è qui che Sarri e Paratici si giocheranno probabilmente la permanenza a Torino la prossima stagione. Se infatti la Juventus ha avuto diverse difficoltà in Serie A, lo stesso non si può dire in Champions League. I bianconeri si sono qualificati alla grande nel proprio girone di qualificazione dimostrando di avere un gioco ideale per la competizione europea per eccellenza. Sarà fondamentale in questo finale di stagione anche il rientro di Giorgio Chiellini, leader emotivo e tecnico della squadra bianconera.