Dopo le polemiche sul rinvio di Juventus-Inter, è arrivata la data definitiva del derby d'Italia. Il match si giocherà domenica 8 marzo alle ore 20:45 e si disputerà, come stabilito dal Governo, a porte chiuse. La partita metterà di fronte due nazionali olandesi, che si contendono il posto da titolare accanto all'inamovibile Van Dick nella rappresentativa guidata da Ronald Koeman. Parliamo ovviamente del difensore della Juventus Matthjis De Ligt e del centrale dell'Inter Stefan De Vrij. Si è parlato molto, negli ultimi tempi, della presunta rivalità sportiva fra i due giocatori proprio in merito al posto da titolare accanto al centrale del Liverpool in nazionale.
Entrambi intervistati dal canale televisivo olandese Ziggo Sport, i due hanno confermato di essere molto amici e che spesso si incontrano in quanto vivono vicini (De Ligt a Torino, De Vrij a Milano). Proprio il centrale dell'Inter ha dichiarato che ha consigliato all'ex Ajax di trasferirsi in Italia, ma non in quale squadra giocare.
De Vrij ha parlato bene dell'Italia a De Ligt
Stefan De Vrij a Ziggo Sport ha dichiarato: "Ho consigliato l'Italia a De Ligt, ma è lui ad aver scelto la Juventus". Il difensore dell'Inter ha infatti sottolineato di avergli parlato molto bene dell'Italia, ma che la decisione finale è stata presa in piena autonomia dell'attuale centrale della Juventus, in particolar modo la scelta della squadra in cui attualmente gioca.
Ha poi aggiunto che per qualsiasi consiglio è sempre a disposizione del giovane connazionale. Anche De Ligt è stato intervistato da Ziggo Sport e si è soffermato in particolar modo sulla sua esperienza professionale alla Juventus.
De Ligt sulla sua esperienza alla Juventus
Una sorta di intervista parallela quella che hanno effettuato De Ligt e De Vrij per l'emittente televisiva Ziggo Sport.
Il centrale della Juventus ha parlato del suo impatto con il calcio italiano e della sua soddisfazione nell'imparare da due campioni come Bonucci e Chiellini. Come dichiarato dall'ex Ajax infatti, i due difensori della Nazionale italiana non sono semplici giocatori, ma sono campioni che hanno vinto tanto. Questo aspetto è fondamentale e continuerà a esserlo per acquisire ancor di più la mentalità vincente tipica di una società come la Juventus.
Ha poi parlato del suo momento di difficoltà a fine 2019, quando perse il ruolo da titolare a discapito di Demiral. In quella fase fu molto importante Maurizio Sarri, che lo invitò a continuare ad allenarsi perché sarebbe tornato a essere importante per la seconda parte della stagione. Parole mantenute dal tecnico toscano, anche se quest'ultimo è stato facilitato nelle scelte tecniche dall'infortunio subito a gennaio dal turco Demiral.