L'Inter è pronta a rivoluzionare l'attacco nella prossima sessione di calciomercato. L'unico, ad oggi, sicuro di restare a Milano è Romelu Lukaku, acquistato dal Manchester United l'estate scorsa per 65 milioni di euro più bonus. Lautaro Martinez è nel mirino del Barcellona, mentre Sanchez tornerà al Manchester United dopo un anno in prestito. Sebastiano Esposito potrebbe essere ceduto in prestito per farlo giocare con maggiore continuità. Uno degli obiettivi principali era Dries Mertens, ma il belga sembra intenzionato a rinnovare il contratto con il Napoli.

Per questo motivo i nerazzurri stanno valutando le alternative e il nome finito in cima alla lista degli obiettivi dell'Inter per la prossima sessione di calciomercato sarebbe quello di Edinson Cavani.

L'attaccante uruguaiano è in scadenza di contratto con il Paris Saint-Germain e per questo motivo si accaserebbe a parametro zero, non andando a pesare sul bilancio dei nerazzurri dal punto di vista del costo del cartellino. Il giocatore sembrava destinato all'Atletico Madrid, ma la promessa fatta al Cholo Diego Pablo Simeone sarebbe caduta a gennaio, quando non si è concretizzata la possibilità di lasciare i francesi con sei mesi di anticipo.

Il Matador sarebbe l'alternativa a Dries Mertens, che è pronto a rinnovare il proprio contratto con il Napoli.

Il classe 1987 piace molto al tecnico nerazzurro, Antonio Conte, che è un suo estimatore da tempo, tanto da averlo richiesto già quando era sulla panchina della Juventus e, successivamente, su quella del Chelsea. Inoltre con le sue caratteristiche sarebbe in grado di giocare sia con Lukaku che con Lautaro Martinez, facendo rifiatare il centravanti belga, che quest'anno ha praticamente giocato sempre.

La richiesta di Cavani

La trattativa tra l'Inter e Edinson Cavani secondo gli ultimi rumors avrebbe subito un'accelerata importante nelle ultime ore, complice anche il fatto che la pista che porta a Mertens sarebbe tramontata definitivamente. Il centravanti uruguaiano, secondo quanto riportato da Sportmediaset, avrebbe fatto la prima mossa ufficiale.

L'attaccante del Paris Saint-Germain, infatti, avrebbe chiesto alla società nerazzurra un contratto biennale, fino a giugno 2022, da almeno otto milioni di euro a stagione. Cifra importante che, però, a bilancio peserebbe al lordo quanto la proposta fatta a Dries Mertens, grazie al Decreto Crescita che favorisce la tassazione per quei lavoratori che arrivano in Italia per la prima volta o dopo almeno due anni dalla loro partenza. Agevolazione che ha facilitato lo scorso anno l'ingaggio dello stesso allenatore dell'Inter Antonio Conte.