Nei giorni scorsi, la sfida tra Inter e Juventus dell'aprile del 2018 è tornata d'attualità. In particolare è stato Giuseppe Pecoraro a parlare della sfida tra nerazzurri e bianconeri tirando in ballo un mancato giallo che l'arbitro Orsato non diede a Pjanic. Quell'azione, già all'epoca causò diverse polemiche e per molti il centrocampista della Juventus andava espulso per somma di ammonizioni. Pecoraro, in una recente intervista, ha spiegato che dopo quella sfida chiese gli audio del Var e che la registrazione sull'episodio che coinvolgeva Pjanic era sparita.

Nella serata di ieri, però, ci ha pensato il designatore arbitrale Nicola Rizzoli a fare chiarezza: "Pecoraro ha chiesto l'intera registrazione di Inter-Juve, una cosa che non esiste e non viene mai fatta", ha spiegato Rizzoli che poi ha aggiunto che le uniche registrazioni che sono presenti sono quelle che si attengono al protocollo.

Rizzoli fa chiarezza

Le recenti dichiarazioni dell'ex procuratore federale Giuseppe Pecoraro hanno fatto molto rumore ed hanno riportato a galla alcune polemiche che riguardano la sfida del 2018 tra Inter e Juventus. Ma a mettere a tacere ogni sospetto ci ha pensato Nicola Rizzoli. Infatti, il designatore arbitrale, ai microfoni di Sky Sport ha spiegato che bisogna fare chiarezza e non bisogna fare confusione.

La procedura prevede che vengano registrate solo le situazioni da protocollo Var e inoltre non sono gli arbitri a fare le registrazioni, ma è un provider della lega che si occupa degli audio. Queste stesse clip vengono poi messe a disposizione della lega e della Federazione per fare didattica. Successivamente gli audio vengono mandati all'Ifab e non sono in possesso dell'Aia.

Dunque Rizzoli ha voluto fare chiarezza sulla procedura che viene seguita per le registrazioni audio.

Rizzoli spiega la situazione di Pjanic

Nella sfida Inter-Juve del 2018 ci fu un episodio che a detta di molti venne tralasciato. Infatti, in molti sostengono che Miralem Pjanic dovesse essere espulso per somma di ammonizioni.

L'arbitro Orsato non sanzionò quell'episodio e adesso a distanza di due anni si torna a parlare dell'accaduto, dopo le dichiarazioni di Pecoraro che di recente ha spiegato che chiese l'audio del dialogo tra l'arbitro e il Var proprio in merito alla mancata sanzione di Pjanic. L'ex Procuratore Federale ha raccontato che però questa registrazione era sparita. Ma Nicola Rizzoli, designatore arbitrale, ci ha tenuto a fare chiarezza spiegando che quel dialogo non è sparito, visto che semplicemente non esiste poiché gli unici audio presenti sono quelli da protocollo. Infatti, il designatore arbitrale ha spiegato che una seconda ammonizione non rientra nel protocollo del Var perciò non poteva essere registrata. Infine, Rizzoli ha parlato della ripartenza del campionato ed ha spiegato che gli arbitri dovranno essere trattati come i calciatori.