I rapporti tra Nicolò Zaniolo e la Roma sarebbero ai minimi termini. Sullo sfondo, Inter e Juventus starebbero monitorando la situazione per piombare al momento opportuno sul centrocampista toscano. La tensione tra il calciatore e il club capitolino sarebbe salita alle stelle mercoledì scorso, dopo la gara vinta contro il Verona. In quella circostanza, l'allenatore giallorosso Fonseca lo aveva criticato pubblicamente perché il ragazzo non si era sacrificato per la squadra, rinunciando ad inseguire un avversario dopo aver perso un pallone.

Al termine della partita, sembra che nello spogliatoio ci sia stato un duro confronto tra Zaniolo e alcuni compagni di squadra (non si tratterebbe comunque di senatori del gruppo).

Una parte della compagine romanista, infatti, avrebbe accusato il giovane centrocampista (reduce da un infortunio al crociato) di non essersi impegnato abbastanza. Da quel momento, l'ex Primavera dell'Inter si sarebbe isolato e chiuso in un mutismo che non lascerebbe presagire nulla di buono.

Il ragazzo sarebbe ormai ai ferri corti con Fonseca e, in più, avrebbe avuto un colloquio con l'amministratore delegato Fienga carico di nervosismo. Per tutti questi motivi, il numero 22 giallorosso sarebbe pronto a cambiare aria fin dalla prossima stagione e avrebbe dato mandato al suo procuratore Vigorelli di incontrare i dirigenti della Roma per fare un punto della situazione. Il nazionale azzurro all'estero sarebbe finito soprattutto nel mirino del Tottenham di Mourinho, mentre in Italia sembra che Inter e Juventus siano pronte a sfidarsi in un "derby di mercato" per assicurarsi le prestazioni del talentuoso centrocampista.

L'Inter, in particolare, potrebbe rompere gli indugi in caso di cessione di Lautaro Martinez. L'eventuale partenza del centravanti argentino porterebbe nelle casse del Gruppo Suning una cospicua dote in denaro che la società milanese andrebbe a reinvestire per mettere a disposizione di Antonio Conte sia Nicolò Zaniolo che Edin Dzeko.

Inter su Zaniolo e Dzeko per l'eventuale dopo-Lautaro

L'amministratore delegato dell'Inter, Beppe Marotta, si starebbe muovendo con circospezione per quanto riguarda l'obiettivo Nicolò Zaniolo. Il dirigente varesino, prima di uscire allo scoperto, vorrebbe prima capire qualcosa in più del futuro di Lautaro Martinez. Qualora il Toro dovesse realmente lasciare la squadra milanese (Barcellona o Manchester City le ipotesi al momento più accreditate) per il sodalizio lombardo sarebbe necessario andare alla ricerca di un nuovo bomber.

Sul taccuino di Marotta ci sarebbero in particolare i nomi di Aubameyang dell'Arsenal e Martial del Manchester United, due obiettivi comunque costosi e difficili da raggiungere. In caso di fallimento di una delle suddette trattative, l'ad nerazzurro con i soldi intascati dalla cessione di Lautaro si lancerebbe su Zaniolo e Dzeko.

La Roma potrebbe entrare nell'ordine di idee di mettere sul mercato il suo numero 22 solo se entro la fine di agosto non dovesse esserci un passaggio di mano ai vertici della proprietà. In questa circostanza, comunque, la valutazione sarebbe piuttosto alta, ovvero intorno ai 70-80 milioni di euro, una cifra che secondo i giallorossi sarebbe impossibile da raggiungere soprattutto per le altre squadre italiane.

L'ad dell'Inter Marotta, però, se avesse la disponibilità economica derivante dall'addio di Lautaro Martinez, potrebbe bussare alle porte del club di Pallotta per imbastire una trattativa non solo per Nicolò Zaniolo ma anche per l'attaccante Edin Dzeko. D'altronde, entrambi sarebbero stati indicati da Conte tra gli acquisti da effettuare in sede di mercato per migliorare l'organico della Beneamata. La Juventus, dal canto suo, pare abbia deciso di allentare la presa su Chiesa della Fiorentina per volgere le sue attenzioni proprio sul 21enne della Roma: questi, infatti, sarebbe particolarmente gradito per la sua versatilità, essendo in grado di destreggiarsi bene sia sulla trequarti che in mezzo al campo.