Nel fine settimana torna ufficialmente la Champions League, il 7 agosto si disputerà Juventus-Lione, mentre il giorno successivo al Camp Nou andrà di scena Barcellona-Napoli.

Proprio la società catalana in questi giorni è al centro della cronaca sportiva in riferimento alla volontà del centrocampista Arthur (che dalla prossima stagione sarà un nuovo giocatore della Juventus) di rimanere in Brasile. Una scelta che corrisponderebbe a un'auto-esclusione del giocatore a questo finale di stagione della squadra catalana. Atteggiamento evidentemente non apprezzato dal presidente del Barcellona Josep Maria Bartomeu, che in un'intervista al giornale sportivo 'Sport', ha ufficializzato l'apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del centrocampista brasiliano.

Il massimo dirigente catalano ha dichiarato: "Arthur non si è presentato, è un atto inaccettabile, questo è il motivo dell'apertura di un procedimento disciplinare". Lo stesso presidente ha spiegato inoltre che l'intesa con il giocatore era proprio quella di contribuire alla causa catalana sino a fine stagione, rendendosi disponibile anche per il cammino europeo del Barcellona.

'Arthur alla Juventus guadagnerà il triplo'

Proprio Bartomeu si è voluto soffermare anche sull'affare Arthur-Pjanic fra Barcellona e Juventus, definitosi a fine giugno. Il presidente del Barcellona ha spiegato che la volontà era rinnovare il contratto al brasiliano, ma che la situazione economica della società catalana è complicata.

L'offerta della Juventus è stata un'opportunità per il Barcellona, che a quel punto è potuta arrivare anche ad un vecchio obiettivo di mercato, ovvero Miralem Pjanic. Bartomeu ha poi dichiarato: "La decisione di lasciare il Barcellona è stata di Arthur, in Spagna non è riuscito a ritagliarsi lo spazio da giocatore importante".

Ha poi sottolineato come sia stato vantaggioso per Arthur trasferirsi alla Juventus: "A Torino guadagnerà il triplo rispetto allo stipendio al Barcellona, in Italia la fiscalità è vantaggiosa".

Il procedimento disciplinare nei confronti di Arthur

Lo stesso Bartomeu ha spiegato i motivi per cui il Barcellona ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di Arthur Melo.

Il presidente del Barcellona ha infatti dichiarato: "Ci sarà sicuramente una sanzione per il brasiliano, se un lavoratore non lavora, non viene pagato". Ha poi aggiunto che l'atteggiamento avuto dal nazionale sudamericano è stato una mancanza di rispetto non solo nei confronti della società, ma anche di tutti i suoi compagni. Bartomeu ha poi concluso l'intervista affermando: "Arthur è ingiustificabile".