Il Coronavirus rappresenta una vera e propria piaga sociale, al di là del disastro sanitario con migliaia di decessi in tutto il mondo. Allo stesso tempo, la pandemia si è abbattuto in maniera devastante anche sull'economia, non risparmiando neanche il calcio.
Ad esporre la situazione critica che vivono molte società europee in questa fase è stato il presidente della Juventus e dell'associazione dei club europei Andrea Agnelli. Il massimo dirigente, all'assemblea Eca, ha illustrato i mancati ricavi per il calcio europeo dovuti alla crisi economica.
Come dichiarato da Agnelli, il coronavirus farà perdere ai club europei in due anni 4 miliardi di euro, portando ad una riduzione del mercato del 30%. La stessa Uefa subirà molto, sono previsti infatti 575 milioni di mancati ricavi dai diritti Tv per la trasmissione televisiva di Europa League e Champions League. Allo stesso tempo l'Eca ha quantificato una perdita di 1,5 miliardi di euro per i club europei solo per l'anno 2019-2020.
Andrea Agnelli ha ringraziato la Uefa
Il presidente dell'Eca Andrea Agnelli si è anche soffermato sulla necessità di creare un piano d'azione che possa salvare le società che hanno più subito la crisi economica dovuta alla pandemia. Fondamentale è stata anche la ripresa dei campionati e delle competizioni europee, che ha permesso alle società di attutire le ingenti perdite subentrate dal momento del lockdown.
Il massimo dirigente della Juventus ha poi dichiarato che basta vedere gli effetti che ha avuto il coronavirus sulle persone (decessi in tutto il mondo) per capire le difficoltà che le società di calcio hanno dovuto affrontare. Agnelli ha poi voluto ringraziare che si è prodigato nella ripresa del calcio giocato riservando un particolare elogio alla Uefa per la decisione di rinviare gli Europei a giugno 2021.
Juventus, possibile bilancio 2019-2020 in negativo di 69 milioni
Anche la Juventus che, in questo mese, dovrebbe registrare perdite per 69 milioni di euro, non è stata risparmiata dalla crisi. Bilancio in negativo che è stato fra l'altro attutito anche dalla decisione dei giocatori di congelare lo stipendio di marzo 2020 che sarà restituito dalla stagione 2020-2021.
La Juventus in questo modo ha risparmiato momentaneamente 90 milioni di euro. Diventa quindi fondamentale l'abbassamento del monte ingaggi e allo stesso tempo, le cessioni dei giocatori considerati esuberi. Difficile quindi aspettarsi clamorosi colpi di scena di mercato, soprattutto dalle società di Serie A. A proposito di Juventus, il prossimo acquisto potrebbe essere una punta che vada a sostituire il partente Gonzalo Higuain.