L'ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli è ricordato dai tifosi bianconeri per la triste parentesi di Calciopoli, con la squadra costretta a ripartire dalla serie cadetta. A Radio Bianconera l'ex dirigente bianconero è tornato di nuovo sulla sentenza che coinvolse la Juventus, criticando in maniera aspra chi invece escluse dalle indagini l'Inter. A tal riguardo ha dichiarato: "Al processo sportivo non ha partecipato l'Inter, uno dei club che doveva essere accusato".
L'Inter e i faldoni che l'accusavano ricomparsi nel 2011
Per l'ex presidente della Juventus infatti è inspiegabile che siano spariti i faldoni che accusavano la società guidata in quegli anni da Massimo Moratti.
Faldoni poi ricomparsi nel 2011, quando l'Inter oramai era in prescrizione. Lo stesso Cobolli Gigli ha poi aggiunto che è stata una schifezza nei confronti della società bianconera e che quest'ultima ha pagato più del dovuto. Infine ha chiuso l'argomento con una dichiarazione destinata a fare ancora più polemiche: "La Procura sportiva aveva proposto una punizione esemplare nei confronti dell'Inter, anche più grave di quella comminata alla Juventus".
L'elogio a Deschamps e all'ex amministratore delegato della Juventus Blanc
Cobolli Gigli è poi tornato anche agli anni post Calciopoli, quando la Juventus è prima ripartita dalla Serie B per poi arrivare a conquistare la qualificazione in Champions League per ben due volte.
Ha voluto poi riconoscere il prezioso lavoro di Deschamps come tecnico della Juventus in Serie B e di Blanc come amministratore delegato. E' poi ritornato sugli argomenti attuali e quindi sulla nuova Juventus di Andrea Pirlo. Cobolli Gigli si è sempre schierato contro la decisione della dirigenza di affidare la guida tecnica della Juventus la scorsa stagione a Maurizio Sarri.
L'ex presidente della Juventus su Andrea Pirlo
La mancanza di stile e di juventinità sono le 'colpe' che l'ex presidente bianconero ha imputato al tecnico toscano, tutte caratteristiche invece riscontrate in Andrea Pirlo. A tal riguardo Cobolli Gigli ha dichiarato: "L’arrivo di Pirlo ha riportato lo spirito di juventinità alla Juventus". Ha poi aggiunto che il nuovo tecnico ha avuto il coraggio di valorizzare giocatori giovani e nuovi.
Infine ha chiuso l'argomento Pirlo dichiarando: "Vedremo se Andrea riuscirà a trasformarsi da grande giocatore a grande tecnico".
Già da domenica la Juventus sarà chiamata a dare continuità al successo contro la Sampdoria. Allo Stadio Olimpico affronterà la Roma di Paulo Fonseca e di Edin Dzeko. Il bosniaco, dopo essere stato vicinissimo al trasferimento in bianconero, è pronto a 'sfidarla' in campionato.
