Situazione incandescente in casa Napoli. Gli azzurri ieri sono stati al centro delle cronache per la partita con la Juventus, che rischia di essere persa a tavolino visto che la squadra non è andata a Torino a causa dei due giocatori risultati positivi al coronavirus (Zielinski ed Elmas). Il club, però, sta cercando di risolvere gli ultimi problemi sul fronte mercato, in particolar modo per quanto riguarda la situazione relativa a Milik. Il centravanti polacco è stato prima a un passo dalla Roma, salvo saltare tutto per la permanenza di Dzeko. Nelle ultime ore si era fatta sotto la Fiorentina, con i viola che avevano anche trovato l'accordo nella notte con i partenopei ma l'affare sarebbe saltato definitivamente.
Milik potrebbe restare al Napoli
Uno dei nomi che ha caratterizzato questa sessione di Calciomercato è stato sicuramente quello di Milik. Il centravanti polacco ha un contratto con il Napoli in scadenza a giugno 2021 e le trattative per il rinnovo si sono arenate definitivamente. Per questo motivo gli azzurri hanno provato a trovare una soluzione per cercare di fare cassa e non rischiare di perdere l'attaccante a parametro zero. Si è parlato inizialmente dell'ipotesi Juventus, ma i bianconeri non hanno mai fatto una proposta concreta. Poi sembrava che il futuro del giocatore sembrava potesse essere alla Roma, in un'operazione che avrebbe visto Dzeko in bianconero ma alla fine è saltato tutto.
Per questo motivo, nelle ultime ore, si sarebbe inserita la Fiorentina, in cerca di un rinforzo importante nel reparto avanzato dopo la possibile cessione di Federico Chiesa alla Juve per 60 milioni complessivi tra prestito biennale oneroso e obbligo di riscatto. L'affare, però, sarebbe saltato e il classe 1994 dovrebbe restare all'ombra del Vesuvio almeno fino a gennaio, quando il Napoli proverà a cederlo nuovamente per non perderlo a parametro zero a giugno, dopo aver investito quattro anni fa 35 milioni di euro per acquistarlo dall'Ajax.
Il motivo
Napoli e Fiorentina hanno trattato fino a tarda notte per trovare l'intesa per il trasferimento di Arkadiusz Milik. L'accordo era arrivato con la formula prestito oneroso con obbligo di riscatto, per una cifra complessiva da 25 milioni di euro, in un'operazione che avrebbe visto il rinnovo di un anno del giocatore con gli azzurri per rendere l'operazione fattibile.
A far saltare tutto, però, sarebbe stato proprio il centravanti polacco, che ha detto di no alla proposta dei viola. Il club di Rocco Commisso era pronto a uno sforzo importante, avendo proposto all'attaccante 4 milioni di euro a stagione più bonus, alle stesse cifra percepite da Ribery. Il no del giocatore ha concluso la trattativa con un nulla di fatto, con i viola che in queste ore si sarebbe fiondati nuovamente su Piatek.