L'avventura di Christian Eriksen all'Inter è stata sicuramente al di sotto delle aspettative fino a questo momento. Il centrocampista danese è stato il grande colpo di gennaio, prelevato dal Tottenham per 20 milioni di euro più bonus. I primi mesi sono stati condizionati anche dall'emergenza relativa al Coronavirus, che ha portato anche alla sospensione del campionato da marzo a giugno. Il classe 1992 ha avuto qualche difficoltà di troppo nell'integrarsi all'interno dello scacchiere tattico del tecnico nerazzurro, Antonio Conte, che per lui ha anche cambiato modulo passando dal 3-5-2 al 3-4-1-2.

Eriksen proposto al Chelsea

Uno dei giocatori che ha deluso le aspettative in casa Inter in questi ultimi mesi è stato sicuramente Christian Eriksen. L'Inter è riuscito a strapparlo alla concorrenza soprattutto di Paris Saint Germain e Real Madrid, versando nelle casse del Tottenham poco più di 20 milioni di euro. Un prezzo relativamente basso, legato al fatto che il suo contratto fosse in scadenza a giugno, per questo gli Spurs sono stati costretti a cederlo per non rischiare di perderlo a parametro zero.

Il giocatore ha realizzato una rete in campionato e due in Europa League nei primi mesi in nerazzurro ma anche quest'anno sembra essere stato relegato a seconda scelta rispetto all'undici titolare.

Il danese, infatti, è partito titolare solo all'esordio in campionato contro la Fiorentina, nella prima giornata. Sia contro il Benevento che contro la Lazio il classe 1992 è partito dalla panchina, non entrando neanche a gara in corso contro i biancocelesti. Non è un caso che la scorsa estate il giocatore sia stato spesso al centro di rumors di mercato.

Stando a quanto riportato da calciomercato.com, il club nerazzurro avrebbe anche provato a cederlo offrendolo al Chelsea.

Scambio rifiutato

Christian Eriksen sarebbe potuto dunque tornare in Premier League questa estate dopo soli sei mesi. Il centrocampista danese, come detto, sarebbe stato proposto al Chelsea. L'Inter avrebbe provato ad intavolare uno scambio alla pari chiedendo ai Blues il cartellino del centrocampista francese, N'Golo Kanté, fortemente richiesto dal tecnico nerazzurro nell'ormai famoso vertice di Villa Bellini.

Operazione che, però, sarebbe tramontata sul nascere visto che il club inglese avrebbe rifiutato lo scambio. Il motivo è legato al fatto che la società di Roman Abramovich ha fatto investimenti importanti in quel reparto acquistando Kai Havertz per quasi 100 milioni di euro dal Bayer Leverkusen e Ziyech dall'Ajax, oltre a Timo Werner, il tutto per rinforzare il reparto avanzato.