Il settore del calcio dilettantistico e delle scuole calcio sta vivendo un momento molto difficile, a causa della pandemia che sta bloccando il mondo. Le scuole calcio sono uno dei settori più colpiti, in quanto molte società non riescono ad attuare i protocolli per far proseguire le attività di base. Non fa parte di queste società il C.O.R. (Club Olimpico Romano), che attraverso una programmazione attenta è riuscita a proseguire le attività di scuole calcio.

Il C.O.R., storica società di Roma nord, punto di riferimento sul territorio per società importanti come l'Empoli, attraverso un grande lavoro, è riuscita a garantire ai bambini e ai ragazzi della scuola calcio di proseguire gli allenamenti.

Ci racconta questo duro lavoro, in un'intervista esclusiva a BlastingNews, uno dei tecnici dei ragazzi del C.O.R., ovvero Iacopo Todini, che si occupa del gruppo dei nati nel 2007 e di quelli nati le 2011.

Scuole calcio in difficoltà

Come stanno andando gli allenamenti in questo difficile momento per le scuole calcio, che sono state penalizzate molto dai limiti imposti dalla pandemia; come state affrontando questa situazione?

"Sicuramente in questo periodo storico cosi difficile e particolare è complicato organizzare e strutturare sedute di allenamento per la scuola calcio, ma grazie al lavoro svolto dalla società riguardo alle misure di protezione e distanziamento, siamo riusciti a far proseguire le attività in tutta sicurezza.

Durante le sedute l'impianto sportivo è aperto solo ai ragazzi, gli allenamenti sono individuali e la mascherina è indossata in ogni occasione, ad eccezione di quando si svolge l'attività sportiva".

I bambini come si stanno adattando? Sarà dura per loro divertirsi in questo contesto...

"I ragazzi sono quelli che soffrono e risentono maggiormente di questa situazione, sono privi del loro gioco ed è difficile sopperire e sostituirsi a quest’ultimo, quasi impossibile.

Pensate a una mare blu cristallino dove si vedono le conchiglie, le stelle marine e tutte le “sue” bellezze, ma si èprivati del piacere d’immergersi; questo è quello che dicono i loro occhi ogni volta che finisce l’allenamento. Nonostante questo con una grande programmazione e cura del dettaglio si riesce a sopperire a questa grande mancanza, facendoli avvicinare il più possibile al loro gioco."

Scuole calcio, l'importanza degli allenamenti

Nonostante questo, i ragazzi sono contenti di proseguire gli allenamenti?

Qualcuno non ha continuato a venire dopo le ultime disposizioni?

"Questa è una domanda molto semplice a cui rispondere, basterebbe venire al campo e guardarli per capire la loro felicità. In quel rettangolo verde si sentono liberi, liberi di esprimersi, liberi dalle loro paure liberi di sognare. Sicuramente è un periodo che non si scorderanno mai e che li sta facendo crescere più velocemente. Dai più piccoli ai più grandi stanno dimostrando che sono un esempio da seguire per molti, rispettano le regole le distanze e tutti gli accorgimenti con grande rispetto delle regole e con grande senso civico, è bello sapere che saranno i grandi del futuro."

La didattica a distanza toglie molte possibilità di contatti ai bambini, contatti fondamentali in questa fase di vita.

Quanto è importante l’attività di base in questo momento con le scuole chiuse ?

"Lo sport è sempre fondamentale: è parte integrante della nostra società e a maggior ragione in questo periodo cosi difficile, dove molte scuole sono chiuse e molti classi in quarantena. Sono io a fare una domanda: è davvero cosi difficile e complicato organizzarsi in modo tale da poter rispettare le regole indicate e continuare a far fare sport a questi ragazzi? Non dimentichiamoci che lo sport è di tutti e non solo per i talenti delle varie discipline. Non tutti vogliono diventare i futuri campioni e non tutti lo praticano per essere i migliori o per arrivare al professionismo, ma semplicemente per giocare, divertirsi e per coltivare amicizie future sane che si accompagneranno per la vita.

Ecco, tutto questo, con un organizzazione esemplare, avremo la possibilità di non fermarlo."

Scuole calcio, il ruolo delle società

Che ruolo svolgono le società in questo contesto?

"Non nego che è molto complesso ma si va avanti, stiamo cercando di organizzare le nostre sedute curando tutto nel minimo dettaglio e nel rispetto delle regole. Avere una società come il Club Olimpico Romano alle spalle, con uno staff cosi tanto preparato è un valore aggiunto, far parte di un gruppo di professionisti di questo settore facilita le cose e non poco soprattutto in questa situazione di grande difficoltà. Stiamo sviluppando lavori individuali, analitici, specifici che sicuramente in una stagione “normale” avremo curato con meno attenzione o meglio con più superficialità, stiamo cercando di prendere il lato positivo di questa brutta situazione che sta coinvolgendo il nostro paese e cercando di trasmetterlo ai nostri ragazzi.

L’adattamento è una parola chiave per la nostra programmazione sportiva è fondamentale per il gioco del calcio come nella vita in questo periodo bisogna adattarsi e cercare di migliorare sempre nonostante tutto".