Uno dei nomi che potrebbe infiammare le prossime sessioni di calciomercato è quello di Nikola Milenkovic. Il valore del difensore è indiscutibile e ha avuto già modo di dimostrarlo nonostante la giovane età. Il centrale serbo ha il contratto in scadenza a giugno 2022 e, senza rinnovo, potrebbe anche lasciare la Fiorentina a gennaio o al termine della stagione. Non mancano le società interessate a lui e chi ha mostrato già da tempo interesse è l'Inter, sempre alla ricerca di un rinforzo nel reparto arretrato. I nerazzurri, però, dovranno battere la concorrenza del Milan, dando vita a un derby di mercato.

Inter e Milan su Milenkovic

L'Inter avrebbe messo nel mirino Nikola Milenkovic per gennaio o, al massimo a giugno. La Fiorentina, infatti, vorrebbe arrivare almeno al termine della stagione con il centrale serbo per poi discutere della sua cessione. Il contratto in scadenza a giugno 2022 può far pensare a una sua possibile mancata permanenza a Firenze, a meno che non arrivi il rinnovo, anche se le trattative sembrano in una fase di stallo.

I nerazzurri vorrebbero il giocatore visto che si sposerebbe alla perfezione con la difesa a tre di Antonio Conte e, inoltre, ha già dimostrato di essere molto duttile essendo in grado di giocare anche, all'occorrenza, come terzino destro in una difesa a quattro.

Anche il Milan avrebbe messo gli occhi sul classe 1997, dato che non ci sono alternative valide a Kjaer e Romagnoli, dato che non può bastare il giovane Gabbia e con Kalulu e Duarte che non convincono.

In questa stagione Milenkovic ha collezionato 11 presenze in campionato e ha già messo a segno due reti, realizzando anche un assist.

Dalla stagione 2018/19 il serbo è il più giovane difensore ad aver segnato almeno 10 gol nei Top-5 campionati europei ed è l’unico nato dopo il gennaio 1995 ad esserci riuscito, a dimostrazione di numeri molto importanti.

La possibile trattativa con la Fiorentina

Il contratto in scadenza a giugno 2022 incide sicuramente sulla valutazione di Nikola Milenkovic.

La Fiorentina, infatti, difficilmente potrà chiedere più di 20/25 milioni di euro per il suo cartellino. L'Inter e il Milan, però, potrebbero provare a inserire anche una contropartita tecnica nell'affare per abbassare l'esborso economico e realizzare due plusvalenze importanti per i rispettivi bilanci, che hanno avuto grosse perdite negli ultimi mesi a causa dell'emergenza relativa al Coronavirus. I nerazzurri potrebbero mettere sul piatto uno tra Andrea Pinamonti, Matìas Vecino e Radja Nainggolan, mentre i rossoneri potrebbero giocarsi la carta Andrea Conti, che non sta trovando spazio in questa stagione, chiuso da Dalot e Calabria.