Ángel Di Maria, ala destra in forza al Paris Saint-Germain, dapprima in rotta di collisione con la squadra francese per il poco spazio concessogli in stagione, pare voler accettare la proposta di rinnovo. Il calciatore argentino, difatti, sembrava essere più determinato che mai ad andarsene da una squadra che non lo ritiene una pedina fondamentale, ma col subentro di Pochettino in panchina gli equilibri sono mutati facendogli cambiare opinione. Il tecnico ex Tottenham, rispetto al precedente Mister Tuchel che lo aveva relegato nelle retrovie, potrebbe concedergli più spazio in modo da convincere il classe '88 a rimanere con Les Rouge-et-Bleu.

L'ex giocatore del Real Madrid avrebbe rifiutato, in un primo momento, il rinnovo contrattuale facendo drizzare le antenne della Juventus. La Vecchia Signora, però, ha dovuto arrendersi al dietrofront dell'attaccante albiceleste, il quale accetterà un contratto al ribasso della durata di 24 mesi.

Di Maria come Isco del Real Madrid, trattative in fumo

Il nome di Isco, centrocampista spagnolo dei Galacticos, è stato accostato alla corte della Vecchia Signora in svariate circostanze ma la trattativa non è mai decollata. Rispetto ai precedenti rumors, però, la Juventus sembra non essere più così decisa ad acquistarlo considerando la sua condizione fisica precaria ed il costo de cartellino, vista la scadenza del contratto nel giugno 2022.

Ben più accattivante per Paratici e Pirlo, invece, sembrava l'occasione low cost che avrebbe visto Ángel Di Maria approdare a Vinovo la prossima estate. Sebbene la scadenza fosse fissata al 30 giugno 2021, la Juventus avrebbe dovuto fare i conti con l'ingaggio di circa 13 milioni lordi percepiti dall'ala albiceleste. Un parametro zero, quindi, che avrebbe ricalcato le orme di Adrien Rabiot e Aaron Ramsey, dove al costo zero del cartellino i bianconeri hanno dovuto sommare 7 milioni annui per entrambi.

Di Maria, caratteristiche e valore di mercato

Nato il 14 febbraio 1988 a Rosario (Argentina), Ángel Di Maria è un esterno destro mancino che, all'occorrenza, può ricoprire i ruoli di trequartista e ala sinistra. Dotato di ottimo dribbling e velocità, annovera le corse in verticale con e senza palla tra i suoi maggiori punti di forza.

Grazie ad una tecnica eccelsa, riesce a sacrificarsi anche nei recuperi difensivi per poi ripartire in transizione con eleganza, oltre ad essere un abile uomo assist e rifinitore.

Dopo 15 anni trascorsi al Rosario Central (tra giovanili e prima squadra) approda al Benfica nel 2007 dove, in tre stagioni, segna 7 goal in 76 presenze. Il salto in una big europea, però, avviene nel 2010 quando il Real Madrid acquisisce il suo cartellino con l'ala argentina che colleziona 22 reti in 122 presenze nelle quattro stagioni della sua permanenza. Ai Galacticos conosce e gioca assieme a Cristiano Ronaldo, del quale diviene un grande amico. Nel 2014 una parentesi sfortunata al Manchester United gli fanno pensare di cambiare area, ed è così che il Psg decide di acquistarlo per 63 milioni di euro. Nel club parigino, dove milita tutt'ora, è andato in rete 49 volte in 160 match disputati. Secondo Transfermarkt.it, il suo attuale valore di mercato sarebbe di 28 milioni di euro.