Annoverare tra le proprie fila un fenomeno a tutti gli effetti come Cristiano Ronaldo è un privilegio di cui nessuna squadra vorrebbe privarsi, ancor più se in passato se ne sono provate le prestazioni calcistiche. Secondo rumors che arrivano dalla Spagna, il Manchester United potrebbe mettere sul piatto una cifra intorno ai 60 milioni di euro per riportare in Premier League l'iconico numero 7. La Juventus, dal canto suo, non avrebbe chiuso alla cessione dello stesso, e le motivazioni di ciò potrebbero essere molteplici cominciando dall'elevato ingaggio annuale sino all'inevitabile età che avanza anche per il talento portoghese.

A volte ritornano

Complice la crisi finanziaria globale che, inevitabilmente, sta investendo anche il mondo del calcio, la Vecchia Signora, secondo a quanto riportato da quotidiani spagnoli, non respingerebbe al mittente l'offerta di 60 milioni del Man Utd, lasciando uno spiraglio alla cessione. Liberandosi, per così dire, di Ronaldo la Juventus alleggerirebbe di parecchio il proprio monte ingaggi potendosi, al contempo, lanciare verso l'acquisto di un nuovo top player, magari più giovane del portoghese, col quale costruire il proprio futuro offensivo. Per il Manchester United, invece, sarebbe un ritorno quello di CR7 che potrebbe nascondere la speranza di dare nuovo lustro al blasone della squadra, particolarmente sbiadito da quando Alex Ferguson non è più alla loro guida.

I trascorsi al Manchester United

Arrivato alla corte di Ferguson per 12 milioni di sterline il 12 agosto 2003, Cristiano Ronaldo diviene subito il teenager più costoso del calcio inglese, nonché il primo portoghese a vestire la maglia del Manchester United. La rinomata numero 7 sulle spalle, però, chiese di non indossarla sin da subito preferendo il numero 28 (come allo Sporting Lisbona), perché particolarmente amata dai tifosi, evitandosi così controproducenti pressioni iniziali.

Mister Ferguson insistette in tal senso e alla fine riuscì a convincere Ronaldo a vestire la 7, che sarebbe poi divenuta iconica per il suo futuro calcistico e non solo. Rimane sei stagioni in Premier League sponda Manchester United (dal 2003 al 2009) segnando 84 reti in 196 presenze. In questo percorso inglese vince 2 Supercoppa d'Inghilterra, 2 Coppa di Lega, 2 titoli di Capocannoniere, 2 titoli di Miglior giocatore della Premier League, 3 Premier League, 1 Mondiale per Club, 1 Pallone d'Oro e una Champions League.

I Diavoli Rossi, quindi, possono essere considerati la rampa di lancio di un talentuoso giocatore prelevato dallo Sporting Lisbona divenuto, tra le loro fila, uno tra i migliori calciatori di sempre.