L'ex difensore e capitano della Nazionale campione del mondo nel 2006, Fabio Cannavaro è intervenuto nelle scorse ore sul canale Twitch di Christian Vieri, ospite della BoboTv insieme ad altri ex calciatori come Nicola Ventola, Antonio Cassano e Daniele Adani.
Molti gli argomenti affrontati, tra i quali la Serie A: in particolare l'attuale allenatore del Guangzhou ha espresso il proprio parere sul momento della Juventus, allenata da un altro campione del mondo in Germania, come Andrea Pirlo.
Cannavaro: 'Il Napoli è già definibile come quello di Gattuso, mentre la Juve non è ancora quella che ha in testa Pirlo'
Secondo il parere di Cannavaro: "La Juve non è ancora quella che ha in testa Pirlo. (...) É chiaro che poi sono i calciatori a fare la differenza, con Cristiano Ronaldo e Morata è complicato".
Dopo aver iniziato il 2021 con tre vittorie consecutive, la sconfitta della Juve a San Siro contro l'Inter ha fatto discutere per l'atteggiamento dei bianconeri. Gli uomini di Pirlo hanno successivamente conquistato la Supercoppa italiana contro il Napoli e, domenica 24 gennaio, hanno sconfitto il Bologna per 2-0.
Cannavaro, sempre parlando di Pirlo, ha dichiarato: "Andrea ha conoscenze ed esperienza, sono sicuro che ne verrà fuori".
Mentre riguardo a un'altra pretendente per lo scudetto ha affermato: "Il Napoli invece secondo me è già definibile come quello di Gattuso".
Ricordiamo che Fabio Cannavaro - assieme proprio ad Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso - fu fra i protagonisti della vittoria dell'Italia ai mondiali del 2006.
Fabio Cannavaro sogna di allenare in Europa
Fabio Cannavaro, che ha vinto il Pallone d'Oro nel 2006, continuando a parlare con Ventola, Vieri e Adani, ha dichiarato di voler un giorno allenare in Europa e di sentirsi pronto, anche se, attualmente, è legato da un importante contratto di due anni con la società cinese del Guangzhou.
Il suo sistema di gioco attualmente sta funzionando bene in Cina, ma l'ex difensore partenopeo ha detto che, prima o poi, vorrebbe mettersi alla prova per comprendere se anche in Europa le sue idee produrrebbero dei risultati.
Sul proprio percorso da mister in Cina, Fabio Cannavaro ha raccontato: “14 partite e 11 vittorie, +8 dalla seconda, i playoff e abbiamo perso in finale". L'allenatore del Guangzhou ha, inoltre, evidenziato che in tre stagioni ha fatto scendere l'età media del club cinese da 33 anni a 23. Infine Cannavaro si è definito molto attratto dalla "scuola tedesca" di allenatori.
