L'Inter non sta lavorando solo per questa sessione di calciomercato, ma avrebbe cominciato a intavolare alcune trattative anche in vista della prossima estate. Uno dei nomi maggiormente accostati ai nerazzurri in queste ultime settimane è quello di Rodrigo De Paul, vista l'esigenza di rinforzarsi in mezzo al campo alla luce della possibile rivoluzione che potrebbe esserci.

Dopo l'addio di Radja Nainggolan, ceduto in prestito secco al Cagliari, infatti, potrebbero andare via anche Matìas Vecino e Christian Eriksen. Il club meneghino avrebbe voluto l'argentino già in questa sessione, ma non sembrano esserci le condizioni per fare andare in porto l'affare e per questo tutto sarebbe rimandato di qualche mese.

Di questa situazione ha anche parlato recentemente anche il giornalista Fabrizio Biasin.

L'Inter avrebbe bloccato De Paul

L'Inter sarebbe molto vicina all'acquisto di Rodrigo De Paul in vista della prossima stagione. L'argentino rappresenterebbe un rinforzo notevole visto che si tratta di un giocatore in grado di abbinare qualità e quantità, bravo a giocare in ogni ruolo del centrocampo. Un jolly che a Udine ha giocato sia da mezzala che da trequartista, venendo adattato all'occorrenza anche come esterno d'attacco in un 4-3-3 o in un 4-2-3-1.

Sembra giusto usare il condizionale anche se, nel suo editoriale su Tuttomercatoweb, il giornalista, Fabrizio Biasin, sottolinea: "La priorità per Conte è un centrocampista 'alla Kessiè' (sì, anche per lui), De Paul è già stato promosso ma salvo miracoli arriverà a giugno.

E Vecino? Prenderà il posto di Nainggolan, a meno che non arrivino improbabili offerte". In quest'annata De Paul ha finora collezionato 14 presenze in campionato, mettendo a segno tre reti.

La possibile richiesta dell'Udinese

L'affare Rodrigo De Paul non è fattibile a gennaio a causa anche delle alte richieste dell'Udinese. I friulani, infatti, per il cartellino del centrocampista argentino chiedono almeno tra i 30 e i 35 milioni di euro.

Una cifra che potrebbe essere abbordabile la prossima estate, con la prospettiva soprattutto che si possano riaprire gli stadi, con il ritorno graduale alla normalità. L'Inter, comunque, potrebbe mettere sul piatto anche qualche giovane contropartita tecnica, oltre a uno tra Roberto Gagliardini e Matìas Vecino, con il primo che ha una valutazione di 15 milioni di euro, mentre il secondo ha un valore di poco inferiore ai 10 milioni di euro, anche a causa dei problemi fisici che lo hanno costretto a un'operazione al ginocchio che gli ha fatto saltare la prima parte della stagione.