L'Inter non sbaglia un colpo. Contro il Crotone vince 6-2 e conquista l'ottava vittoria consecutiva in campionato. La squadra viene sempre trascinata da due mattatori lì davanti: Lukaku e Lautaro. L'argentino fa tripletta, mentre il belga segna la rete numero 35 nella sua cinquantesima presenza in Serie A, salvo poi uscire dal campo per un infortunio al quadricipite della coscia destra. Conte e la sua Inter sembrano inarrestabili, da un mese e mezzo ad oggi, a partire dalla sfida contro il Torino vinta per 4-2, sanno solo vincere.

Primo tempo: il Crotone mette l'Inter in difficoltà, 2-2

La partita è risultata tutt'altro che banale, almeno nel primo tempo. I calabresi, che nell'ultimo mese sembrano aver cambiato rotta, con sette punti conquistati nelle ultime quattro giornate, tentano di rovinare l'inizio dell'anno al popolo interista. L'attacco meno prolifico del campionato segna il primo gol di questo 2021 dopo soli 12 minuti e a San Siro. La rete arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo: Junior Messias mette un perfetto cross al centro dell'area dove la difesa interista sale per il fuorigioco, ma si vede arrivare alle spalle Zanellato, giocatore under 21, che beffa Handanovic e Vidal che se lo è perso. Svantaggio che carica l'Inter e l'asse Lukaku-Lautaro: al minuto 20 il belga innesca con un passaggio filtrante l'argentino che, sul filo del fuorigioco, corre verso la porta avversaria e mette la palla in rete: 1-1.

10 minuti più tardi, ancora Lukaku trova Barella che arriva velocissimo sulla sinistra e riesce a chiudere un perfetto triangolo con Lautaro, che anticipa Marrone. Il difensore la tocca, sfortunatamente, e la mette in porta. L'Inter ribalta la partita, ma non è finita. I nerazzurri sembrano risprofondare in un incubo chiamato Borussia.

Al minuto 34 un pestone di Vidal a Reca nell'area di rigore interista decreta il calcio di rigore per i calabresi che riaprono il match segnando con Golemic dal dischetto. All'intervallo è 2-2.

Secondo tempo: l'Inter dilaga e fa sei goal

Nel secondo tempo non c'è storia. L'Inter, come spesso gli accade, rende meglio nella seconda frazione di gioco.

All'inizio della ripresa Conte sostituisce Vidal per Sensi e la partita cambia. Al minuto 57 il tacco di Lukaku al limite dell'area di rigore avversaria innesca Brozovic che trova Lautaro sulla sinistra. L'argentino di potenza la mette sotto la traversa. L'Inter torna in vantaggio e prende il controllo del match. Al minuto 64 arriva anche il gol di Lukaku: lancio di Bastoni, il belga controlla il pallone, aggira Luperto e di fronte a Cordaz non sbaglia. Poi al minuto 79 Lautaro fa tripletta con un colpo di testa su una respinta del portiere calabrese sul tiro di Perisic, entrato nel secondo tempo. La festa è completata dal gol al limite dell'area di Hakimi sul perfetto passaggio di Darmian a tagliare l'area di rigore. Quinta vittoria di fila a San Siro per l'Inter, che non stecca la prima dell'anno da 27 anni.