Le due squadre milanesi occupano attualmente i primi due posti della classifica di Serie A in quella che sembra essere una gara sempre più serrata per lo scudetto, con le squadre che si affronteranno domenica prossima nel derby di ritorno. La sensazione è che i rossoneri abbiano una squadra di giovani che è fatta per crescere passo dopo passo mentre i nerazzurri - guardando le spese compiute per l'acquisto di diversi giocatori e la cifra corrisposta ad Antonio Conte - sono obbligati a vincere nell'immediato. A rincarare la dose ci ha pensato Antonio Cassano, il quale non ha risparmiato giudizi critici nei confronti dei nerazzurri, facendo notare come il Milan abbia speso molto meno e stia disputando una stagione al di sopra delle attese.
Inter, Cassano senza peli sulla lingua
Antonio Cassano - che è stato compagno di squadra di Zlatan Ibrahimovic durante il suo primo periodo al club rossonero e ha giocato anche per l'Inter - ha parlato a Bobo TV su Twitch della battaglia per il titolo e perché sia così importante vincere per l'Inter. "Il club ha comprato tutti i giocatori che Antonio Conte voleva in estate, ha l'obbligo di vincere", ha detto Cassano. "È stato eliminato dall'Europa, sarebbe un enorme fallimento se non vincesse lo scudetto. Il Milan ha costruito la squadra con 1,5 euro e sta giocando una stagione incredibile. Se i rossoneri vincessero lo scudetto, sarebbe un massacro per l'Inter". Chiaramente il fatto di affermare che il Milan abbia speso così poco per la stagione in corso rappresenta solo una provocazione dell'ex giocatore romanista.
Continuando, Cassano ha affermato: "Ibrahimovic da solo, lo ripeto, da solo, in un anno ha ribaltato il campionato. Non conosco nessun altro giocatore nella storia del calcio che sia stato in grado di fare quello che fa alla sua età ", ha aggiunto. "Se Zlatan vince lo scudetto con il Milan, devono sostituire la statua della Madonnina fuori dal Duomo e mettere Ibra".
“Ibrahimovic on his own, I’ll say it again, on his own, in one year has flipped the league upside down. I don’t know any other player in the history of football who’s been able to do what he is doing at his age.”
- Antonio Cassano 🔴⚫️ pic.twitter.com/w9u4yA6srw
— Italian Football TV (@IFTVofficial) February 9, 2021
Inter, Cassano critico su Barella e Vidal
Nonostante Barella sia tra i migliori come rendimento in questa stagione per l'Inter, Cassano non pensa che il nazionale azzurro sia un campione.
L'ex nazionale azzurro ha fatto emergere la differenza tra il giocatore nerazzurro e Pedro González López (noto come Pedri) del Barcellona. Cassano ha affermato: "Se io vedo Pedri del Barcellona, dico mamma mia, che differenza c’è”.
Continuando nella conversazione ha illustrato a fondo il suo pensiero su Barella definendolo un giocatore che possa giocare in una grande squadra, avendo a fianco due grandi campioni. L'ex talento barese non ha risparmiato delle critiche al cileno Arturo Vidal, affermando che il giocatore interista ha imboccato una parabola discendente.