L'Italia di Roberto Mancini ha collezionato sei punti nelle prime due gare delle qualificazioni ai Mondiali del Qatar 2022. Missione compiuta finora per la Nazionale azzurra, che ha battuto Irlanda del Nord e Bulgaria e ha mantenuto la sua porta inviolata. Il prossimo appuntamento per gli azzurri è mercoledì 31 marzo, quando alle 20:45 affronteranno in trasferta la Lituania. Mancini dovrebbe far affidamento a un massiccio turnover. Si parla di una possibile chance dal primo minuto per El Shaarawy.
Le buone indicazioni in casa Italia
Tabella di marcia rispettata in pieno per i ragazzi di Mancini e questa non può che essere una buona notizia per il commissario tecnico.
La sua squadra ha una identità di gioco precisa e chiunque scende in campo offre il suo contributo determinante. Ottime indicazioni dunque non solo per quanto riguarda queste qualificazioni, ma anche per gli Europei ormai alle porte. Contro la Bulgaria la difesa ancora una volta non ha preso gol. Spinazzola sulla corsia sinistra è apparso straripante, l'ingresso di Locatelli ha dato maggiore brio al centrocampo. Insigne con le sue giocate ha spezzato gli equilibri e in generale i meccanismi tattici dell'Italia funzionano bene.
Lituania ancora ferma a quota zero
Mercoledì l'avversario della Nazionale sarà la Lituania, che ha giocato solo una partita perdendola di misura contro la Svizzera. Mancini chiederà ai suoi ragazzi una prova autoritaria e un successo per avvicinarsi al traguardo primo posto, anche se l'impressione è che si dovrà lottare fino alla fine con la Svizzera.
La Lituania allenata da Urbonas è una squadra che non ha individualità di spicco, punta molto sul gioco collettivo e ha una impostazione prettamente difensiva. Il modulo con il quale dovrebbe giocare contro l'Italia è il 4-1-4-1. Bisognerà cercare subito di sgretolare il muro difensivo lituano per portare a casa il successo.
La possibile formazione dell'Italia contro la Lituania
Con il terzo impegno ravvicinato in pochi giorni, il ct Mancini opterà per un turnover, del resto l'elenco dei convocati è lungo. In porta dovrebbe esserci ancora Donnarumma. In difesa invece novità, con Di Lorenzo titolare a destra, mentre a sinistra Emerson ha qualche chance in più di giocare rispetto a Spinazzola.
Al centro insieme ad Acerbi ci sarà uno tra Mancini e Bastoni. In mezzo al campo Verratti dovrebbe rimanere fuori, con il rientro di Pellegrini insieme a Sensi e Locatelli. Non è da escludere però che Mancini possa dare una chance a Pessina dall'inizio. Si cambia anche in attacco. Immobile tornerà al centro per una probabile staffetta con Belotti. Bernardeschi ed El Shaarawy invece dovrebbero essere gli esterni offensivi di una Nazionale alla quale non mancano di certo le alternative.