Il possibile addio di Cristiano Ronaldo dalla Juventus rimane uno degli argomenti più chiacchierati delle ultime settimane. Giornalisti e interessati al mondo del calcio si sono soffermati sul futuro professionale della punta portoghese. C'è chi parla di un addio probabile di Ronaldo, nonostante abbia ancora un anno di contratto con la Juventus, e chi invece spera in una sua permanenza in Serie A, anche per motivi di visibilità del calcio italiano.

Sull'argomento si è espresso anche il presidente del Verona Maurizio Setti. Sul futuro professionale di Cristiano Ronaldo, Setti ha dichiarato: "Mi auguro che Cristiano Ronaldo rimanga in Italia, in caso contrario Agnelli lo sostituirà con un altro big".

Secondo il presidente del Verona il massimo sarebbe vedere in Serie A giocatori come Mbappé e Haaland. A tal riguardo ha aggiunto ironicamente: "Quando vedo Agnelli gli suggerirò questi nomi per il mercato".

Maurizio Setti su Cristiano Ronaldo

Il presidente del Verona Maurizio Setti si è detto inoltre dispiaciuto dell'eliminazione dagli ottavi di finale di Champions League della Juventus contro il Porto. Il dirigente ha dichiarato che tifa sempre per le squadre italiane, sottolineando che la squadra bianconera è stata negli ultimi anni la rappresentante numero uno nelle competizioni europee. Maurizio Setti si è poi soffermato sul Verona e sulla crisi economica che si è abbattuta nel mondo del calcio a causa dell'emergenza coronavirus: "A causa del coronavirus ho perso circa 12-13 milioni di euro".

Lo stesso presidente ha aggiunto che le cessioni durante il Calciomercato estivo hanno permesso al Verona di attutire le perdite ma la crescita della società è stata evidentemente rallentata. Setti ha poi aggiunto: "Il Verona rimane una squadra sensata e in equilibrio dal punto di vista economico". Inoltre, il presidente del Verona ha dichiarato che sogna di avere per la sua squadra un impianto sportivo simile a quello che ha il Bayern Monaco.

L'assenza dei tifosi

Maurizio Setti si è poi soffermato anche sull'assenza dei tifosi allo stadio. Il massimo dirigente veneto ha dichiarato che pesa molto non avere i tifosi sia dal punto di vista economico ma anche sportivo. La speranza di Setti è che da dopo Pasqua si ritorni a ragionare sull'ingresso dei tifosi negli stadi per almeno mille spettatori. Ha poi rivelato che il suo sogno sarebbe quello di regalare il vaccino ai tutti gli abbonati. Setti ha però precisato che attualmente non è un sogno realizzabile ma resta fiducioso per il futuro.