Archiviata la pratica scudetto con quattro giornate d'anticipo, l'Inter, ora, può guardare in modo più rilassato alla fine del campionato. Con il ritorno di Steven Zhang a Milano, è già tempo di dare il via alle prime valutazioni per il futuro.
Il patron dell'Inter, insieme ai suoi collaboratori e ad Antonio Conte, devono capire come intervenire sul mercato.
Servirà un portiere come vice-Handanovic: lo sloveno ha ancora un anno di contratto e, per la prossima stagione sarà ancora lui il portiere e il capitano nerazzurro. Gli altri obiettivi sarebbero un centrocampista di qualità, un attaccante possente e un esterno di fascia sinistra.
Riguardo proprio a quest'ultimo ruolo, rimbalzano da settimane sui media diversi nomi, da Gosens a Emerson Palmieri fino al ritorno di Federico Dimarco.
Gosens pare in pole position, ma il cartellino costa troppo
Il sogno nel cassetto in questo momento per l'Inter si chiama Robin Gosens. Il laterale tedesco è un giocatore completo, dalle innumerevoli qualità: pare l'uomo perfetto per Antonio Conte. Per il momento la società nerazzurra avrebbe avuto solo dei contatti con gli agenti del giocatore dell'Atalanta, ma non direttamente con la società bergamasca che, come sempre, proverà a trattenere tutti i suoi big, in vista di una possibile qualificazione in Champions League. Il desiderio del calciatore sarebbe quello di misurarsi altrove, tipo la Bundesliga, ma non disdegnerebbe una nuova avventura in Italia come l'Inter o la Juventus, fortemente interessata a lui.
Il problema rimarrebbe il costo del cartellino. Sarebbero 40 i milioni richiesti dalla società bergamasca. L'Inter, nonostante i bonus scudetto, potrebbe rimanere con il freno a mano tirato e magari pensare di portare a Milano un giocatore più abbordabile per costi e ingaggio, come ad esempio Emerson Palmieri del Chelsea.
Emerson Palmieri, alternativa a Gosens
Una pista più facile da percorrere pare quella che potrebbe portare Emerson Palmieri in nerazzurro.
Il giocatore del Chelsea non sta convincendo in Premier. Fino ad ora in stagione ha totalizzato solo 15 presenze e un goal (in Champions). Lo spazio per lui pare essere poco e, quasi sicuramente, al termine di questa stagione, saluterà Londra per approdare probabilmente in Italia, con destinazione Milano o Torino. Sulle sue tracce si sarebbe mosso anche il Napoli, ma quella dei partenopei è una pista che non entusiasma.
A differenza del tedesco dell'Atalanta, il giocatore brasiliano potrebbe arrivare a cifre decisamente più abbordabili: il Chelsea potrebbe richiedere 15 milioni per il suo cartellino, considerando anche il solo anno di contratto rimanente.