Saranno mesi importanti per il futuro del calcio europeo. Il lancio della Superlega europea promosso nello specifico dal presidente del Real Madrid Perez (e che ha visto l'adesione in Italia di Juventus, Milan e Inter) ha evidentemente scatenato un clamore mediatico non indifferente. Il presidente della Uefa Aleksander Ceferin si è schierato contro questa nuova competizione (antagonista della Champions League) e starebbe lavorando a delle sanzioni esemplari per i club aderenti. Attualmente le società che ancora fanno parte del progetto sono Barcellona, Milan, Juventus e Real Madrid.
Come riporta la stampa americana, il massimo dirigente della Uefa starebbe valutando provvedimenti pesanti per gli associati alla Superlega, fra cui la loro esclusione delle competizioni europee (ovvero Champions League, Europa League e Conference League). Le quattro società, però, si sentirebbero garantite dal tribunale commerciale di Madrid che, in via cautelare, ha invitato la Uefa ad astenersi a sanzioni così pesanti.
Uefa potrebbe escludere Barcellona, Milan, Juventus e Real da competizioni europee
Non è da scartare, quindi, la possibilità di una vera e propria battaglia legale fra Uefa e le aderenti alla Superlega europea. La sentenza spagnola del tribunale di Madrid, fra l'altro, ha stabilito che il progetto Superlega non ha violato l'articolo 51 dello Statuto della Uefa (che proibisce alleanze fra club), perché tra le condizioni ci sarebbe quella di chiedere l'autorizzazione a Nyon.
Non solo sanzioni sportive, potrebbero esserci anche quelle economiche. Inoltre, si parla anche di un intervento deciso delle Federazioni calcistiche nazionali, nel caso dell'Italia della Figc.
La Figc potrebbe sanzionare i club aderenti alla Superlega
Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, il presidente Gabriele Gravina potrebbe annunciare dei provvedimenti nei prossimi giorni.
Proprio il massimo dirigente della Figc, in riferimento alla Superlega, disse qualche settimana fa che non c'erano i motivi per escludere Milan e Juventus delle competizioni nazionali in quanto poi il progetto Superlega si è arenato in due giorni. Il fatto che però i due club facciano ancora parte della competizione europea (e che quindi non abbiano ritirato l'adesione) potrebbe portare Gravina a rivedere la sua posizione.
Il progetto Superlega
Sull'eventuale esclusione dei quattro club prima menzionati dalle competizioni europee da parte della Uefa si è espresso anche il giornalista esperto di economia, Bellinazzo. Quest'ultimo ha dichiarato che sarebbero immotivati i provvedimenti in quanto tutte le società erano a conoscenza del nuovo progetto sportivo.