L'Inter continua imperterrita a ricercare le occasioni di mercato, che si aprirà ufficialmente martedì 29 giugno. Marotta e Ausilio hanno un compito ben preciso: evitare gli acquisti onerosi e gestire il monte ingaggi. Tutto questo per chiudere il bilancio di fine giugno in attivo. Le direttive di Steven Zhang, tornato in Cina, sembrano essere state prese alla lettera. L'Inter ha ormai chiuso la cessione di Achraf Hakimi, uomo simbolo dello scudetto nerazzurro. Il marocchino andrà al PSG per 65 milioni di euro. Manca ormai solo l'ufficialità. Con il bottino della cessione i dirigenti nerazzurri potranno lavorare sul mercato.
Il primo obiettivo è Giacomo Raspadori, giovane classe 2000 attaccante del Sassuolo. Il ragazzo è stato chiamato nella nazionale maggiore di Roberto Mancini ed è attualmente impegnato con l'Europeo. La società nero-verde, però, sembra aver alzato un muro di fronte all'interesse dell'Inter.
Inter: si pensa a Raspadori, ma serve liquidità
Profilo interessante quello di Raspadori analizzato dalla società nerazzurra. Il giovane classe 2000 è un ottimo investimento per il futuro, ma serve chiudere l'affare subito, per evitare l'assalto di altre pretendenti. Alcuni giorni fa l'agente del ragazzo Tullio Tinti ha parlato con Marotta e Ausilio. Il gradimento sembra essere reciproco, è presto però per dire se ci sarà o meno una trattativa.
Prima di tutto perché c'è il muro alzato dal Sassuolo nei giorni scorsi. Anche l'amministratore delegato Giovanni Carnevali ha chiuso su un probabile trasferimento, definendo il giocatore incedibile. Posizione che potrebbe, però, presto cambiare di fronte ad una buona offerta. Si parla di cifre non inferiori ai 15 milioni di euro.
Mercato nel vivo con i soldi di Hakimi
L'Inter potrebbe lanciare l'affondo decisivo per Raspadori grazie ai soldi di Hakimi. Il terzino marocchino giocherà la prossima stagione a Parigi con il Paris Saint German. L'offerta da 65 milioni di euro ha convinto la società nerazzurra a lasciarlo andare. È il primo big della nuova gestione Inzaghi a lasciare Milano.
Ora si guarda ai suoi possibili sostituti per rinforzare la fascia destra. Tra questi c’è Davide Zappacosta, di proprietà del Chelsea in prestito al Genoa. Come riportato da Fabrizio Romano, esperto di Calciomercato: “Zappacosta lo conosciamo bene, l’Inter dovrà sostituire Hakimi e lui è nella lista dell’Inter con Dumfries e Bellerin. Zappacosta può garantire grande affidabilità, conosce il campionato e il Chelsea può aprire per la cessione. L’Inter ci pensa per la fascia destra”. Ma non è l'unico nome. Sarebbero valutati anche Lazzari e Dumfries, impegnato a Euro 2020 con l'Olanda.