Una delle pagine più tristi della storia del calcio italiano degli ultimi venti anni è sicuramente la vicenda Calciopoli. Una sentenza che stabilì la retrocessione della Juventus in Serie B oltre alla revoca degli scudetti 2003-2004 e 2005-2006. Vennero inoltre punite altre società con alcuni punti di penalizzazione, come ad esempio il Milan. Calciopoli di recente è stato argomento di discussione dell'ex amministratore delegato della Juventus Luciano Moggi. In una diretta su Youtube l'ex dirigente bianconera ha criticato la sentenza sottolineando che c'era la volontà di colpire la Juventus.

Ha infatti dichiarato che da diversi anni si parlava della società bianconera come particolarmente vicina agli arbitri. Fra le ipotesi avanzate presunti regali di automobili per condizionarli nelle loro decisioni arbitrali.

Tutte dichiarazioni utilizzate, secondo Moggi, per colpire una società che funzionava nella maniera più giusta e leale. Una situazione facilitata dalla morte di Gianni e Umberto Agnelli. L'ex dirigente ha poi aggiunto che nei tre processi (Gea, sportivo e ordinario), non sono mai state trovate prove concrete di colpevolezza da parte della società bianconera.

Luciano Moggi su Calciopoli

L'ex amministratore delegato della Juventus Luciano Moggi ha poi aggiunto che si voleva dare la colpa alla società bianconera e alla fine hanno trovato il modo per farlo.

L'ex dirigente ha sottolineato che nel processo sportivo si dice che i campionati 2004-2005 e 2005-2006 sono stati regolari. Lo stesso Sandulli ha recentemente dichiarato che su Calciopoli non ci sono reati confermati da prove. Moggi ha poi aggiunto che dal Tribunale di Milano nella valutazione di alcune intercettazioni "si scopre che ci faceva tutto ciò era l'Inter".

Infine Moggi ha aggiunto: "La Juventus è stata colpevole di vincere e di aver fatto una rosa migliore delle altre".

La retrocessione in Serie B nel 2006

La Juventus è ripartita dalla Serie B conquistando subito la promozione nel massimo campionato italiano nella stagione nel 2006-2007. Per ritornare a vincere la Juventus ha atteso alcune stagioni.

Nel 2011-2012 il ritorno di Conte si è rivelato decisivo per la conquista dello scudetto. Il tecnico pugliese ha vinto anche i successivi due scudetti prima di lasciare la società bianconera.

Dal 2014 Allegri ha guidato i bianconeri, conquistando altri 5 scudetti fino alla stagione 2018-2019. La gestione Sarri ha portato un ulteriore titolo nazionale, sostituito la stagione successiva da Pirlo. Il tecnico bresciano ha vinto un Supercoppa italiana ed una Coppa Italia, fino al ritorno a maggio 2021 di Massimiliano Allegri.