L'Inter è riuscita a mettere in sicurezza i conti con le cessioni pesanti di Romelu Lukaku al Chelsea per 115 milioni di euro e Achraf Hakimi al Paris Saint Germain per 71 milioni di euro, bonus compresi. Scelte quasi obbligate che, però, permettono alla società nerazzurra di potersi già guardare intorno e cominciare a programmare anche per il futuro.

Un futuro che potrebbe vedere una mezza rivoluzione in mezzo al campo dato che sono in scadenza di contratto Matìas Vecino, Marcelo Brozovic e Arturo Vidal, con il solo croato in trattativa per il rinnovo.

In entrata si cercheranno elementi che possano alzare il tasso tecnico e per questo motivo uno dei nomi accostati al club meneghino sarebbe quello di Sofyan Amrabat.

Inter su Amrabat

Uno dei nomi che potrebbe piacere all'Inter in vista delle prossime sessioni di Calciomercato è quello di Sofyan Amrabat. Il centrocampista marocchino si è trasferito alla Fiorentina la scorsa estate, nel 2020, ma la sua avventura in viola non è stata delle migliori tanto che questa estate si parlava già di un suo addio, essendo nel mirino del Torino.

La trattativa non è andata a buon fine e il classe 1996 è rimasto a Firenze ma il tecnico, Vincenzo Italiano, non ha nascosto alcune carenze del giocatore per il suo scacchiere tattico: "Ho parlato chiaramente con lui.

Non può limitarsi a giocare solo in un centrocampo a due, deve migliorare e imparare a fare tante cose in molti sistemi di gioco. Con la sua qualità non può avere delle limitazioni per il proprio utilizzo. Si dovrà adattare velocemente a tutto ciò che cercheremo di proporre".

Parole che fanno pensare come la partenza di Amrabat possa tornare di moda nuovamente a gennaio o, al massimo, la prossima estate.

I nerazzurri seguono con interesse ritenendo il calciatore funzionale al modo di giocare di Simone Inzaghi.

Possibile scambio con la Fiorentina

Inter e Fiorentina potrebbero sedersi al tavolo delle trattative a gennaio o, al massimo, a giugno per discutere del futuro di Sofyan Amrabat. Le due società potrebbero anche provare a intavolare uno scambio alla pari con un calciatore che potrebbe lasciare i nerazzurri a giugno 2022, cioè Stefano Sensi.

Il centrocampista è recentemente finito nel mirino delle critiche dopo aver lasciato il ritiro della Nazionale prima della gara contro la Lituania e all'ombra del Duomo sta avendo qualche difficoltà per i continui problemi fisici. Senza un cambio di rotta in quest'annata, la partenza sarebbe probabile e uno scambio alla pari potrebbe far bene ad entrambi i club, anche per realizzare due plusvalenze importanti in ottica di bilancio, valutando i due calciatori tra i 20 e i 25 milioni di euro.