Due punti in tre giornate di Serie B, con due pareggi e una sconfitta: è questo il bottino del Crotone di Francesco Modesto che si appresta ad affrontare, nella quarta giornata, allo Stadio "Mario Rigamonti" il Brescia di Filippo Inzaghi.

La formazione calabrese potrà contare sul rientro nella lista dei convocati del difensore Giuseppe Cuomo, a lungo assente a causa di un infortunio subito nella preparazione estiva. Tra i debuttanti potrebbe esserci l'estremo difensore Nikita Contini, pronto a rilevare Marco Festa a difesa della porta.

Il Crotone sfida la capolista

La gara tra Brescia e Crotone rappresenterà il secondo confronto stagionale tra le due compagini. Già in Coppa Italia, in occasione della gara dei Trentaduesimi di finale, il Crotone ha affrontato le Rondinelle, superando il turno solamente ai calci di rigore all'Ezio Scida, dopo che il match si era concluso sul risultato di 2-2 nei 120 minuti di gara, tra tempo regolamentare e supplementari.

Dopo tre giornate di Serie B tra le due formazioni in classifica vi è già un ampio distacco, con i ragazzi di Filippo Inzaghi in vetta alla classifica con tre vittorie in altrettante gare e quindi con un margine di sette punti sul Crotone.

Contini verso l'esordio

La novità di formazione tra le fila del Crotone potrebbe essere quella di Nikita Contini al posto di Marco Festa.

Il portiere ex Napoli sarebbe ormai pronto a raccogliere il testimone di Alex Cordaz, ceduto all'Inter dopo sette stagioni.

Dopo un passato tra le fila della Virtus Entella e da titolare in cadetteria, quella di Crotone rappresenta per Nikita Contini l'occasione giusta per tornare a calcare da protagonista i terreni di gioco della Serie B.

Crotone, la fiducia della società

In settimana a prendere la parola in vista della sfida di Brescia è stato, ai microfoni di FcTv, il presidente Gianni Vrenna: "In questo campionato saranno tutte gare difficili. Come ho detto sono convinto che questa squadra potrà dimostrare il suo valore. Andremo a Brescia senza timore reverenziale provando ad affrontare la capolista a viso aperto.

Abbiamo una squadra molto giovane, con una media di 23,5 anni e questo ci fa ben sperare per il futuro".

Lo stesso numero uno degli squali ci ha tenuto a sottolineare: "Non esiste nessuno sconforto, sicuramente qualche punto in classifica in più la squadra avrebbe potuto anche meritarlo. Si andrà avanti per la strada tracciata continuando a lavorare con intensità abnegazione".