Sono settimane di fermento in casa Torino per il centravanti Andrea Belotti, il quale ha il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo, ma che in caso di mancato rinnovo potrebbe anche andarsene già a gennaio 2022. La trattativa per il rinnovo contrattuale sembrerebbe essersi interrotta e il "Gallo" potrebbe non vestire più la maglia del Toro nei prossimi mesi.

Belotti, che è reduce dalla vittoria dell'Europeo con la Nazionale italiana di Roberto Mancini, non ha firmato il rinnovo del contratto e quindi da gennaio - salvo novità di queste settimane - sarà libero di firmare per trasferirsi poi a parametro zero dall'estate.

Ma per non perderlo gratis, non è escluso che la società granata possa valutare di venderlo a gennaio, provando almeno in parte a monetizzare.

Stando alle ultime indiscrezioni, comunque il Torino avrebbe offerto a Belotti uno stipendio da 3,3 milioni netti a stagione per quattro o cinque anni, oltre a vari bonus e a un premio di un milione alla firma.

Le pretendenti di Belotti

Nel 2022 quindi il bomber granata potrebbe essere libero: già in estate era stato accostato a diverse società come Zenit e Roma, con i giallorossi che hanno poi virato su Tammy Abraham per completare il reparto offensivo. Adesso il "Gallo" in caso di mancato rinnovo, sarebbe nel mirino di Inter e Milan.

I nerazzurri potrebbero fiondarsi su Belotti in particolare in caso di partenza di Sanchez, non soddisfatto di questo inizio di stagione, viste le scelte del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi che gli ha riservato un minutaggio molto limitato.

Il Milan ha già nella sua rosa Ibrahimovic e Giroud, ma visti i problemi che hanno condizionato i due attaccanti nel corso di questo inizio di stagione, i rossoneri potrebbero decidere di ingaggiare un altro attaccante per completare il reparto a disposizione del tecnico Stefano Pioli.

Inoltre, vanno presi in considerazione anche dei possibili interessamenti dall'estero, con Siviglia e Tottenham che potrebbero tentare il centravanti della nazionale italiana.

I possibili motivi di Belotti per cambiare squadra

Sono tanti i motivi che potrebbero spingere Belotti lontano da Torino, a cominciare dal progetto Toro che in questi anni ha vissuto più luci che ombre.

Inoltre, l'attaccante granata dopo sette stagioni al servizio dei colori granata, avrebbe anche la voglia di misurarsi con realtà più importanti e giocare in palcoscenici di maggior rilievo, come la Champions League.

Il Torino proverà comunque fino all'ultimo a trattenere il suo capitano, leader e simbolo. Molto dipenderà anche dal rapporto con il neo tecnico granata Ivan Juric, che come dimostrano le ultime dichiarazioni, punterà su Belotti già dalle prossime giornate di campionato.