La Juventus nelle ultime settimane è finita nelle ribalta mediatica non solo per i risultati sportivi raccolti dai giocatori bianconeri ma anche per vicende extra calcistiche. Da mesi la Procura di Torino sta indagando sul caso plusvalenze, che però riguarda diverse società italiane, fra queste anche quella bianconera. La Juventus si è detta serena per l'indagine dimostrando collaborazione con la Procura. La società negli ultimi giorni è stata bersagliata dalle critiche, arrivate senza il riscontro dei fatti. È stato lo stesso amministratore delegato della Juventus Maurizio Arrivabene nell'intervista prima del match di Champions League contro il Malmoe a chiedere rispetto per la società bianconera.
A parlare delle plusvalenze è stato anche Andrea Sartori, capo globale della divisione sport di KPMG, azienda di servizi professionali alle imprese legati all'analisi dei mercati e alla consulenza. Ha sottolineato come la Juventus negli ultimi nove anni ha effettuato plusvalenze per il 21% del suo fatturato. E' settima in questa speciale classifica, dietro a società importanti come Roma e Napoli che hanno fatto plusvalenze rispettivamente per il 33% e il 30%.
La Juventus ha fatto plusvalenze per il 21% del suo fatturato nelle ultime stagioni
"Limitarsi a un periodo breve non dà l'idea dell'utilizzo delle plusvalenze. Negli ultimi 9 anni la Juve ha effettuato plusvalenze per il 21% del suo fatturato".
Queste le dichiarazioni di Andrea Sartori in riferimento alla società bianconera e alle plusvalenze che ha effettuato negli ultimi anni. Attualmente è settima in Italia, ne hanno fatte di più l'Udinese e il Genoa per il 69%, l'Atalanta con il 38%, Fiorentina con il 35%. Roma 33% e Napoli 30%. Proprio per questo secondo il capo della divisione sport di KPGM non sono irregolarità a riguardo da parte della società bianconera.
Sartori ha parlato anche della classifica dei dieci giocatori più costosi al mondo. In questo momento al primo posto c'è Erling Haaland, valutato circa 142 milioni di euro. La punta del Borussia Dortmund precede Kylian Mbappé, semplicemente perché la punta francese è in scadenza di contratto con il Paris Saint Germain a fine stagione.
Ha aggiunto: "Il valore reale di Mbappé è di 200 milioni ma attualmente è di 128 milioni perché in scadenza di contratto".
Il valore e il prezzo di mercato di un giocatore
Il capo della divisione sport di KPGM ha spiegato anche la differenza fra valore e prezzo di mercato di un giocatore sottolineando come il secondo dipenda da diversi fattori, anche emotivi. L'esempio è quando si infortuna un giocatore negli ultimi giorni di mercato per tanto tempo. Per acquistare il sostituto la società potrebbe essere costretta ad investire una somma maggiore rispetto alla valutazione di mercato del cartellino del giocatore che si vuole acquistare.