L'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è un allenatore pragmatico e difficilmente si fa trascinare dall'entusiasmo. Dopo la bella vittoria di domenica della sua Juve sul Verona, in molti tra tifosi e addetti ai lavori si sono fatti prendere dall'euforia. Non tanto per la vittoria in sè, ma perché il successo dei bianconeri sugli scaligeri porta le firme di due new entry del calciomercato invernale: Vlahovic e Zakaria. Se smorzare gli entusiasmi può far parte delle mansioni di un allenatore, Max Allegri sotto questo aspetto può essere considerato un vero specialista.
In tal senso rientrano le sue dichiarazioni nella conferenza stampa alla vigilia della partita di Coppa Italia dei bianconeri contro il Sassuolo.
Le parole di Massimiliano Allegri nella conferenza stampa pre-Sassuolo
Nella conferenza stampa che precede la sfida di Coppa Italia tra la Juventus e il Sassuolo (in programma allo Stadium domani, giovedì 10 febbraio con inizio alle ore 21), il trainer livornese è piuttosto chiaro nel ribadire determinati concetti: "Mi fa piacere che dopo la vittoria sul Verona sia tornata l'euforia. L'entusiasmo è sempre una buona cosa, ma quando è troppo può far più male che bene. Il nostro obiettivo è andare più avanti possibile in Champions, poi c'è la Coppa Italia e arrivare tra le prime quattro in campionato.
Poi potete pure sognare, ma a me non piace. Inter, Milan e Napoli sono ancora troppo lontane. Noi dobbiamo giocarcela con l'Atalanta".
Max Allegri poi ha spiegato: "Domani ci troveremo di fronte un Sassuolo arrabbiato. Dopo la brutta sconfitta di domenica a Marassi la formazione emiliana vorrà riscattarsi. Noi dobbiamo fare una partita seria, che ci aiuterebbe anche per domenica in ottica Atalanta".
Ipotesi di formazione
Il tecnico bianconero ha poi proseguito: "Il nostro obiettivo per domani è battere il Sassuolo e arrivare a conquistare la semifinale. Giocheremo con la migliore formazione. Poi alla fine vedremo chi sarà disponibile per la sfida con l'Atalanta. Il tridente? Contro il Verona era una partita complicata, fatta di tanti duelli e la sfida con l'Atalanta non sarà molto diversa.
L'importante è giocare giocare compatti e da vera squadra. Gli obiettivi della squadra devono avere la priorità rispetto agli obiettivi personali. Serve mettersi al servizio della squadra. Siamo nella seconda parte della stagione e non possiamo permetterci di sbagliare. Ci aspettano quattro mesi di fuoco" .
Infine Allegri ha spiegato: "I ragazzi stanno bene. Abbiamo recuperato tutti tranne Chiellini che è infortunato e Kean che è squalificato. Bonucci dovrebbe partire dall'inizio poi dovremo gestirlo perché non gioca da due mesi. Perin sarà titolare. Poi devo fare alcune valutazione sul resto della formazione. Zakaria domenica ha preso una botta ma nulla di grave. Potrei lasciare fuori uno tra Dybala e Morata mentre Kaio Jorge potrebbe partire titolare. I cambi sono importanti perché la gara potrebbe durare 120 minuti."