L'Inter sarebbe al lavoro per potenziare soprattutto il reparto offensivo in vista della prossima stagione. Nel mirino ci sarebbe il nome di Gianluca Scamacca, ritenuto il profilo più congeniale per il modulo di Simone Inzaghi. L'ex Genoa piacerebbe anche per le caratteristiche tecniche che garantirebbero a Edin Dzeko di gestirsi durante il campionato. I contatti sarebbero molto frequenti e il ragazzo avrebbe una valutazione di circa quaranta milioni di euro. Marotta avrebbe abbozzato anche una sorta di contratto che dovrebbe prevedere uno stipendio per cinque anni di circa cinque milioni di euro.
Fari puntati su David e Giacomo Raspadori
Dal Sassuolo potrebbe arrivare, sempre al termine della stagione calcistica, anche un altro attaccante. Si tratta di Giacomo Raspadori, seguito da Milan e Napoli, che alla Pinetina prenderebbe il posto di Alexis Sanchez. Il cileno non dovrebbe essere confermato perché percepisce uno stipendio troppo oneroso, circa otto milioni di euro, per non essere un titolare nello scacchiere del tecnico ex Lazio. Raspadori sarebbe un profilo futuribile e garantirebbe varie soluzioni all'attacco nerazzurro.
Il colpo per l'estate potrebbe invece essere Jonathan David. Il calciatore del Lille piacerebbe molto per le sue abilità tecniche e sarebbe il primo obiettivo se dovesse partire Lautaro Martinez.
L'argentino sta avendo delle enormi difficoltà in zona realizzativa e interesserebbe al Tottenham di Antonio Conte, con il quale ha avuto modo di lavorare per due anni durante l'esperienza a Milano. David, però, che sarebbe più attratto da una possibile esperienza in Premier League avrebbe una valutazione molto proibitiva da circa ottanta milioni di euro.
Non tramonterebbe Gabriel Jesus
Il secondo nome che potrebbe sostituire Lautaro Martinez sarebbe Gabriel Jesus. Il brasiliano sta trovando poco spazio nel Manchester City di Pep Guardiola e piacerebbe molto anche al Milan se Zlatan Ibrahimovic non dovesse rinnovare il contratto in scadenza in estate. Gabriel Jesus avrebbe una valutazione di circa quaranta milioni di euro ma il contratto in scadenza nel 2023 non gioverebbe i proprietari del cartellino che potrebbero addirittura rischiare di perderlo a parametro zero durante il prossimo inverno.
Sarebbe un ritorno di fiamma per l'Inter che lo avrebbe già sondato prima di ingaggiare Gabigol.
Questa volta, la società presieduta dagli Zhang, potrebbe essere aiutata dalla riforma sul decreto Crescita vigente in Italia, che garantirebbe un risparmio sullo stipendio lordo del classe 1997. Attualmente, al City, percepisce circa cinque milioni di euro annui.