Ancora una sconfitta e appuntamento con la prima vittoria esterna rimandato. Il Crotone di Francesco Modesto esce battuto (3-1) dal Vigorito di Benevento e vede avvicinarsi l'ultima posizione in classifica. Con la salvezza diventata ormai un miraggio, gli squali incassano il 17° Ko di questa stagione travagliata.

Nulla da fare per i rossoblu in Campania, troppo forte il Benevento, nonostante una condizione precaria della rosa causata dai numerosi casi di Covid-19 riscontrati nei giorni scorsi.

Crotone, Modesto ancora sconfitto

Una squadra che non sembra più capace di mostrare una reazione, con poco gioco e tante problematiche.

Il Crotone del tecnico Francesco Modesto rischia di passare alla storia per i suoi record negativi. Gli squali al Vigorito hanno incassato reti al passivo per la 29ª gara consecutiva.

I rossoblu, inoltre, sono la squadra con meno vittorie in stagione, 2 come il Pordenone. Per il Crotone, i 16 punti in classifica dopo 29 giornate sono il bottino più esiguo ottenuto nelle 15 partecipazioni ai tornei di cadetteria. Da cosa ripartire dunque? La tifoseria spera dalla volontà della società di cambiare quanto prima la guida tecnica.

Una gara a senso unico

Un tiro, tanto è bastato al Benevento per passare in vantaggio contro il Crotone, con una conclusione vincente di Moncini al 25'. Il pareggio su autorete di Vogliacco al 27' sembrava aver riaperto la speranza.

In pieno recupero, nel finale di primo tempo, la disattenzione pagata cara dalla formazione calabrese, con un calcio di punizione per i sanniti e un colpo di testa di Moncini ancora vincente.

Nella ripresa la gara è stata più equilibrata, con un rigore concesso nel recupero per fallo di Golemic su Forte lanciato a rete: penalty concretizzato dallo stesso attaccante giallorosso.

Il 3-1 premia il Benevento che ritorna a farsi largo per un posto per la promozione diretta, in attesa di recuperare la sfida rinviata di Cosenza. Per il Crotone è invece notte fonda, con una squadra ormai in balia degli avversari.

Un Crotone da rifondare

Dopo quindici anni il Crotone potrebbe ritornare dunque a giocare nel campionato di Lega Pro.

Una situazione nuova per la tifoseria ormai abituata a partecipare ai tornei di cadetteria e, di recente, a quelli di Serie A.

Dopo la ricostruzione tentata in estate dalla proprietà con l'arrivo di Francesco Modesto, nel prossimo campionato si dovrà rivedere la programmazione e, in generale, il futuro del club.

Saranno in tanti a salutare la piazza crotonese, con altrettanti elementi che per forza di cose dovranno arrivare in rossoblu. Partito in estate per ricoprire un ruolo da protagonista nella zona alta della classifica, il Crotone (reduce dalla retrocessione dalla Serie A) si è trovato a dover ricostruire l'organico nel mercato di gennaio. Due stagioni negative, una rarità in terra di Calabria.