Domenica 15 maggio è stata festa grande allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Infatti, nella domenica dell'addio al capitano Lorenzo Insigne, gli azzurri hanno battuto il Genoa con il risultato di 3-0, con il secondo gol segnato proprio dal dischetto dal giocatore di Frattamaggiore, l'ultima rete davanti al suo popolo.

Gli uomini di Luciano Spalletti dunque non hanno concesso nessuno sconto e dopo un approccio iniziale in cui hanno rischiato più del previsto, poi grazie ai gol di Victor Osimhen, del capitano e dello slovacco Lobotka hanno portato a casa i tre punti che valgono il terzo posto matematico e hanno condannato il Grifone alla retrocessione in Serie B dopo 15 anni.

Contestazione dei tifosi nei confronti di De Laurentiis

Lo stadio Maradona ha fatto registrare un sold out, soprattutto per dare l'addio a Lorenzo Insigne nella sua ultima partita a Fuorigrotta. Nonostante ciò, non sono mancate le contestazioni da parte della tifoseria partenopea alla società e nei confronti del patron Aurelio De Laurentiis. Nelle ore precedenti alla partita erano stati esposti diversi striscioni offensivi in città, nei confronti del presidente azzurro e durante la partita le curve hanno cantato diversi cori contro il numero uno dei partenopei.

Gli azzurri calano il tris nell'ultima partita del capitano

Inizialmente gli uomini di Spalletti hanno subito diverse incursioni da parte del Genoa che è andata più volte vicino al gol.

Poi però la musica è cambiata, perché al 32° minuto su un bel cross dalla destra di Giovanni Di Lorenzo, s'è avventato di testa Victor Osimhen, schiacciando il pallone in rete.

Il secondo tempo è iniziato con un'atmosfera di festa al Maradona, ma gli azzurri in campo sono stati graziati dal grave errore di Portanova che a due passi ha graziato Ospina e ha mancato l'occasione di pareggiare.

Poco dopo, Hernani ha toccato il pallone in area con un braccio e l'arbitro Fabbri ha fischiato il rigore. Sul dischetto è andato il capitano Lorenzo Insigne che ha centrato il palo e poi Di Lorenzo è stato il più rapido a ribattere il pallone in rete sulla respinta. Il Var ha però invalidato l'azione per l'ingresso anticipato in area dei giocatori di entrambe le squadre.

Quindi Insigne ha ripetuto il calcio di rigore e questa volta non ha sbagliato. Gol numero 122 per il capitano, che ha superato lo slovacco Marek Hamsik nella classifica dei marcatori azzurri all time. Infine i partenopei hanno anche calato il tris grazie a un gol di Lobotka.

Il Napoli grazie a questa rotonda vittoria è matematicamente terzo, mentre il Genoa allenato da Blessin è retrocesso in serie B dopo 15 anni.