Cristiano Ronaldo avrebbe rifiutato un'offerta per trasferirsi a giocare in Arabia Saudita.

La notizia giunge dal Portogallo, terra natale del fuoriclasse: le emittenti televisive TVI e CNN Portugal hanno, infatti, riportato i dettagli dell'offerta di un club non meglio precisato della Saudi Professional League, la prima divisione del campionato di calcio arabo. Si parla di un contratto biennale da 250 milioni di euro per il fuoriclasse, ossia 125 milioni l'anno, nel tentativo di strapparlo al Manchester United, proprietario del cartellino del portoghese, e proprio in quest'ottica al club inglese sarebbero destinati 30 milioni di euro.

Inoltre sarebbero stati offerti 20 milioni per l'intermediazione tra le parti, a suggellare un'operazione dal valore complessivo di 300 milioni di euro.

Sempre secondo le stesse indiscrezioni Cristiano Ronaldo avrebbe comunque già declinato la lusinghiera offerta saudita.

Nonostante la carta d'identità (il giocatore ha 37 anni) suggerisca che la carriera del portoghese sia prossima al tramonto, CR7 intenderebbe infatti continuare a competere ad alti livelli, prendendo parte alle competizioni europee (preferibilmente la Champions League) anche nella nuova stagione.

Le voci sul possibile trasferimento di Ronaldo nel calciomercato estivo e i dubbi sull'avvenire

Nonostante il rifiuto all'offerta saudita, il futuro di Cristiano Ronaldo potrebbe essere lontano dal Manchester United.

Il portoghese è stato accostato nelle ultime settimane a Chelsea, Psg, Bayern Monaco e Roma su tutte, rimanendo però, almeno al momento, alla corte dei Red Devils.

Il nuovo allenatore dello United, ossia l'olandese Erik Ten Hag, ex tecnico dell'Ajax, sembrerebbe infatti aver tolto Cristiano Ronaldo dal mercato [VIDEO], ribadendo da Bangkok - dove la squadra, senza CR7, sta svolgendo la tournée pre-campionato - che il giocatore militerà nel Manchester United la prossima stagione e che nulla sia mutato ultimamente.

"Stiamo pianificando la prossima stagione con Cristiano. Non vedo l'ora di lavorare con lui. È nei nostri piani e vogliamo vincere insieme", ha detto il tecnico dello United in conferenza stampa.

Eppure Ronaldo non avrebbe ancora comunicato al club inglese una data specifica per il suo ritorno a Manchester: per via di questioni familiari infatti gli è stato precedente concesso un permesso per ritardare il rientro nella città inglese e la preparazione con i compagni di squadra.