La Juventus, nella notte del 31 luglio, è scesa in campo per affrontare in amichevole il Real Madrid. Tra i titolari bianconeri doveva esserci Weston McKennie, ma alla fine l'americano non è sceso in campo. La società ha comunicato che il suo numero 14 non ha preso parte alla partita contro i blancos perché ha riportato una lussazione alla spalla. Dunque, McKennie dovrebbe stare fermo per circa un mese.
Questo è un ulteriore problema per Massimiliano Allegri, il quale è in attesa di sapere quale sarà l'esito del consulto specialistico a cui si sottoporrà nella giornata di lunedì 1 agosto Paul Pogba.
L'intenzione del francese sarebbe quella di evitare l'operazione.
Dopo il consulto con il luminare Bertrand Sonnery-Cottet se ne saprà qualcosa in più. Ma l'impressione è che per il centrocampista transalpino sia difficile evitare un intervento. La speranza della Juventus è che si possa attuare un'operazione meno invasiva, ovvero la meniscectomia.
Bivio Pogba
Paul Pogba il 1° agosto saprà quale sarà il suo destino. Il francese sarà a Lione per essere visitato dal dottor Bertrand Sonnery-Cottet. Il centrocampista potrebbe essere davanti ad un bivio: finire sotto i ferri per una meniscectomia e tornare tra circa due mesi, oppure sottoporsi ad una suturazione che lo farebbe rientrare direttamente nel 2023.
Ovviamente il giocatore spera ancora di poter evitare l'operazione. Una meniscectomia sarebbe meno invasiva perché verrebbe asportata una parte del menisco lesionato, con una prognosi meno lunga.
La suturazione, invece, comporterebbe la sutura del menisco rotto con un periodo di riposo assoluto e poi la riabilitazione e il rientro in campo.
Quest'opzione terrebbe Pogba lontano dai campi da gioco fino al 2023 e gli impedirebbe di partecipare anche ai mondiali.
Dunque, non resta che attendere di capire quale sarà la diagnosi del dottor Sonnery-Cottet e poi si capirà se la stagione di Pogba cambierà radicalmente oppure se dovrà stare fermo per un mese e mezzo. In caso di stop prolungato cambierebbe anche il mercato della Juventus.
Si ferma anche McKennie
Il centrocampo della Juventus rischia di essere in emergenza per la prima di campionato contro il Sassuolo del 15 agosto. L'impressione è che per questo match non ci saranno né Pogba né McKennie. L'americano ha riportato una lussazione alla spalla e dovrebbe tornare tra circa un mese.
Inoltre, contro i neroverdi mancheranno anche Adrien Rabiot e Moise Kean che saranno squalificati. Dunque, la Juventus è già alle prese con alcune assenze, ma il mercato è ancora aperto e la speranza del popolo juventino è che da qui al 15 agosto possano arrivare nuovi rinforzi per facilitare il lavoro di Allegri.
Intanto la squadra nelle prossime ore tornerà in Italia per riprendere la preparazione alla Continassa. Il tecnico livornese darà qualche giorno di riposo ai suoi giocatori che poi rientreranno al JTC per preparare la sfida di Villar Perosa e quella del 7 agosto contro l'Atletico Madrid.