Il presidente dell'Inter Zhang Suning ha dichiarato Skriniar incedibile, rifiutando le avance del PSG, da diverse settimane fermo alla proposta di 50 milioni più 5 di bonus, ritenuta inadeguata per liberare il centrale sloveno. Nelle prossime settimane, l’entourage del giocatore s’incontrerà con la dirigenza per discutere il rinnovo del contratto.
Ora Marotta è al lavoro per regalare a Inzaghi il sostituto di Ranocchia. A riguardo, ci sarebbe stato un incontro col procuratore di Acerbi, che resta la pista più praticabile. Sarebbero invece meno percorribili le ipotesi Akanji e Chalobah.
Zhang Suning toglie Skriniar dal mercato, Acerbi nome caldo per la difesa
Col veto su Skriniar si chiude una delle vicende di Calciomercato che più hanno tenuto in ansia i tifosi nerazzurri questa estate. Il presidente Zhang ha deciso di rifiutare l’ultima offerta del PSG per il centrale nerazzurro. È stata infatti considerata eccessiva la distanza tra l’ultima offerta di Antero Henrique e le richieste della dirigenza: i parigini non andrebbero oltre i 50 milioni più 5 di bonus, mentre Marotta aveva da tempo alzato il muro degli 80 milioni. Nelle prossime settimane si punterà al rinnovo del difensore, il cui contratto andrà in scadenza nel giugno 2023. Lo sloveno, che non ha mai fatto pressioni per andare via, potrebbe essere premiato con un rinnovo intorno ai 6 milioni più bonus.
Intanto, secondo l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio, i dirigenti meneghini avrebbero incontrato il procuratore Pastorello per discutere sul possibile affare Acerbi. Il giocatore ha il gradimento di Inzaghi e Lotito sarebbe disposto a lasciarlo andare in prestito con diritto di riscatto. Una formula che accontenterebbe l’Inter, riluttante a investire cifre importanti per il trentaquattrenne biancoceleste.
Resterebbe comunque la possibilità di aggiungere al contratto una clausola per l’obbligatorietà del riscatto al raggiungimento di un determinato numero di presenze.
Con l’eventuale arrivo di Acerbi sarebbe coperto il ruolo di "vice De Vrji", vacante da quando Ranocchia ha salutato i nerazzurri per trasferirsi al Monza a parametro zero.
I vice per i due ruoli di “terzo” in difesa sarebbero così Darmian e Dimarco, quest’ultimo già impiegato sin dalla scorsa stagione nel nuovo ruolo di braccetto sul centrosinistra. Ruolo che ha interpretato egregiamente nel corso dell’ultima gara di campionato contro il Lecce, vinta dai nerazzurri per 1-2.
Si allontana l’ipotesi Akanji: il muro del Borussia non aiuta le trattative, per Chalobah sarebbero stati fatti solo dei sondaggi
Dopo la decisione di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2023, Manuel Akanji è finito fuori rosa per volontà del Borussia Dortmund. Il rinnovo del contratto sarebbe stato la chiave per imbastire una trattativa con l’Inter, che proponeva il prestito con eventuale obbligo o diritto di riscatto.
La pista resta comunque attiva poiché Marotta sarebbe interessato ad acquisire il giocatore la prossima estate, quando il suo contratto sarà formalmente scaduto. Si lavora quindi per strappare un preaccordo col giocatore già a gennaio, ma non sarà facile, dato l'interessamento di altri club per il centrale svizzero. Il giocatore era stato individuato come il profilo ideale per la difesa, sia per motivi di età (27 anni), sia per la predisposizione a giocare come centrale e come terzo.
Altro nome per cui sarebbero stati fatti dei sondaggi esplorativi è quello di Trevor Chalobah (23 anni), difensore del Chelsea di nazionalità inglese e originario del Sierra Leone. Per lui 31 presenze, 4 goal e 2 assist nella scorsa stagione.
La valutazione che ne fanno i Blues è superiore ai 20 milioni, ma Marotta non sarebbe intenzionato ad andare oltre il prestito con diritto di riscatto. Suo grande sponsor sarebbe Lukaku, che avrebbe consigliato il suo ex compagno di squadra per rinforzare la rosa.