In queste ore, la Juventus sta riflettendo sulla crisi che affligge la squadra. I bianconeri alternano prestazioni confortanti a prestazioni preoccupanti come quella contro il Milan. In questo momento, la Juventus viaggia compatta e, come ha riportato la Gazzetta dello Sport, la società e Massimiliano Allegri sono concordi nell'usare il pugno duro con i giocatori. Infatti, non saranno più ammessi ritardi o comportamenti leggeri. Qualora si verificassero queste situazioni i calciatori rischierebbero di andare incontro a delle multe, anche salate.

La Juventus deve ritrovare il suo spirito e il giusto atteggiamento. Una delle prime punizioni che Massimiliano Allegri e la società potrebbero mettere in atto potrebbe essere il ritiro anticipato.

Ipotesi ritiro

La Juventus, in queste ore, lascerà Torino per trasferirsi in Israele. Se non ci fosse stata la trasferta di Champions Leagu,e probabilmente i bianconeri sarebbero andati subito in ritiro. Questa ipotesi, però, resta in piedi anche per i prossimi giorni. Se la Juventus non mostrerà il giusto atteggiamento con il Maccabi Haifa, Massimiliano Allegri e la dirigenza potrebbero decidere di portare la squadra in ritiro da mercoledì 12 ottobre fino a sabato 15 ottobre, giorno in cui ci sarà il derby contro il Torino.

Già lo scorso anno i bianconeri erano andati in ritiro per compattarsi dopo le sconfitte contro Sassuolo e Verona. Adesso non è da escludere che si ricorra nuovamente a questa soluzione. Lo scorso anno il ritiro servì a dare un svolta. ma la speranza della dirigenza e di Massimiliano Allegri è che la squadra abbia recepito il messaggio e che contro il Maccabi Haifa si veda la vera Juventus. Solo con una prestazione seria i giocatori eviteranno di andare in ritiro al loro ritorno a Torino.

Questione di atteggiamento

La Juventus, in questa prima fase di stagione, ha avuto prestazioni troppo altalenanti. Il problema principale sembra essere legato all'atteggiamento dei giocatori che spesso non avrebbero dei comportamenti adeguati. Anche in allenamento, in certe occasioni, ci sarebbe troppa leggerezza. La testa dà gli input giusti al fisico e se non c'è la giusta concentrazione di vedono prestazioni come quella contro il Milan.

Su questo sono concordi sia Massimiliano Allegri che la dirigenza. Inoltre, la società avrebbe ribadito la sua fiducia al tecnico livornese e un primo bilancio si farà solo durante il mondiale. Allegri non dovrebbe essere in discussione fino a fine stagione, questa sembra essere la linea della dirigenza. Dunque, adesso tocca ai giocatori avere atteggiamenti diversi, altrimenti rischieranno si rischierà di andare incontro a delle multe.