La Juventus, in queste ore, è uscita da San Siro con le ossa rotte. Per i bianconeri è arrivata una sconfitta per 2-0 ma quello che più ha lasciato sbigottiti i tifosi è che la squadra si è sciolta al primo episodio negativo. I giocatori sono risultati impauriti e non sono sembrati in grado di reagire alle avversità. Inoltre, anche dal punto di vista fisico, la Juventus sembra non avere lo stesso passo degli avversari. I bianconeri non corrono e arrivano sempre in ritardo sul pallone. Adesso, però, la pazienza sembra terminata e, in qualche modo, Massimiliano Allegri è chiamato a trovare una soluzione sia dal punto di vista tattico che mentale e fisico.

Stando a quanto afferma "La Stampa", gli alibi sono finiti e la dirigenza, nei prossimi giorni, si farà sentire.

Niente ritiro anticipato

Per la Juventus è già tempo di lasciarsi alle spalle la gara contro il Milan perché c'è da preparare il match contro il Maccabi Haifa. I bianconeri, in Israele, devono vincere per tenere viva la fiammella della qualificazione agli ottavi di Champions League. Ma molti si stanno chiedendo con quale spirito la squadra arriverà a questo appuntamento. I bianconeri, contro il Milan, hanno nuovamente mostrato tutti i loro difetti. Tatticamente non si vedono passi avanti, né mentalmente né fisicamente: la Juventus non regge più di un tempo. Al primo episodio la squadra si scioglie: arrivano i passaggi all'indietro e i bianconeri rinunciano completamente a giocare.

Questa situazione, però, si ripropone da più di un mese e ancora non si sarebbe trovata una soluzione. Ora però la pazienza sarebbe finita anche perché gli stessi alibi sembrano essere finiti. Adesso toccherà alla dirigenza capire che così non si può andare avanti. Ma almeno per il momento non sembra che si vada incontro ad un ritiro anticipato.

Anche perché nelle prossime ore, la squadra partirà per Israele. La sfida contro il Maccabi Haifa sembra essere uno snodo cruciale.

Torna Di Maria

Nella gara contro il Maccabi Haifa, la Juventus dovrà dare delle risposte convincenti. Anche se il vero test sarà quello di trovare continuità per più partite. La Juventus, con le vittorie contro Bologna e Maccabi Haifa, sembrava aver ritrovato la retta via ma il match contro il Milan ha fatto uscire tutti i difetti palesati nella prima parte di stagione dalla squadra.

La sfida più grande dei bianconeri sembra essere quella di fare un filotto di partite convincenti e vincenti. La buona notizia, però, per Massimiliano Allegri è che contro il Maccabi Haifa ritroverà Angel Di Maria. La Juventus ha bisogno del 'Fideo' e della sua qualità. Ma proprio Di Maria non può essere visto come il salvatore della patria e anche gli altri giocatori sono chiamati ad osare qualcosa in più.