A parlare del calciomercato estivo della Juventus di recente è stato Giovanni Galeone. Intervistato da Libero alla vigilia di Juve-Maccabi, l'ex tecnico (e amico di Massimiliano Allegri) ha lanciato una critica alla società bianconera, sottolineando come abbia ingaggiato il toscano la scorsa stagione per un nuovo progetto sportivo con i giovani per poi invece affidarsi a giocatori d'esperienza. Secondo Galeone la Juventus ha dei problemi evidenti nell'impostazione di gioco, aggiungendo che anche Allegri dovrebbe provare a fare di più per migliorare la squadra bianconera.

L'ex tecnico Galeone ha parlato delle decisioni di mercato della Juventus

'Dici a Max, vieni, impostiamo un programma a lungo termine e poi gli vendi i ventenni De Ligt e Kulusevski e prendi dei trentenni? Non si fa così. Voto alla dirigenza? Basso. Ha fatto scelte incomprensibili', sono queste le dichiarazioni di Giovanni Galeone in riferimento al mercato estivo della Juventus. L'ex tecnico, oggi 81enne, ha sottolineato che l'aver richiamato Allegri sulla panchina bianconera rappresenta anche una sostanziale ammissione di colpa da parte della società.

Galeone è poi entrato nel merito di alcuni difetti tecnici della Juventus: "Ha troppi giocatori che suonano spartiti differenti. Non c’è musicalità, quando Cuadrado accelera Rabiot frena.

Manca ritmo. Allegri al Milan proponeva un calcio migliore. Detto questo, deve fare di più".

Giovanni Galeone ha allenato Allegri da giocatore, durante la comune esperienza professionale al Pescara dal 1991 al 1993.

Massimiliano Allegri dovrebbe rimanere alla Juve almeno fino a giugno

Le vittorie contro Bologna e Maccabi Haifa hanno consolidato la panchina di Allegri, che almeno fino a giugno dovrebbe rimanere alla Juventus.

In queste ultime due partite, nonostante i preziosi tre punti, comunque la squadra bianconera ha dimostrato di avere ancora dei problemi nell'impostazione di gioco, sebbene siano arrivate due vittorie importanti, peraltro segnando tre gol a partita.

Secondo le ultime indiscrezioni mister Allegri dovrebbe rimanere almeno fino a giugno: poi - nel caso in cui la società dovesse decidere di cambiare - dalla stagione 2023-2024 potrebbe arrivare uno fra Zidane, Tuchel, Gasperini e Conte. Occorre comunque ricordare che il tecnico livornese è legato da un contratto col club bianconero fino al 30 giugno 2025.