L'Argentina batte la Francia ai calci di rigore nella finale dei Mondiali di Qatar 2022 con Messi e Mbappè protagonisti di uno scontro epico: finisce 7-5 alla lotteria dal dischetto, dopo che i tempi supplementari si erano chiusi sul 3-3.

Un successo nella massima competizione per nazionali che mancava dal 1986 con Diego Armando Maradona a guidare la nazionale verso il trionfo finale. I transalpini sono stati letteralmente dominati dalla Selección per buona parte del match, in particolare nel corso di un primo tempo a senso unico terminato 2-0 per l'Albiceleste.

La Francia ha poi trovato la forza di reagire grazie a uno straripante Kylian Mbappè, autore di una doppietta in soli due minuti (80' e 82' minuto): al 90° il punteggio era quindi di 2-2.

Ai supplementari poi non sono bastate le reti di Messi (108') e ancora Mbappè (118'), gli uomini di Scaloni hanno dovuto attendere lo scontro ai rigori prima di poter festeggiare il trionfo con il risultato di 7-5. Delusione per Mbappè e compagni, che falliscono la possibilità di vincere la competizione per la seconda volta consecutiva dopo il successo nel 2018.

Argentina-Francia: il racconto dei primi '90 minuti

Secondo buona parte dei pronostici, quello tra Argentina e Francia sarebbe dovuto essere uno scontro equilibrato, con la Francia leggermente avanti per valori tecnici.

La realtà del match è stata però ben diversa: la Selección ha messo alle corde gli avversari fin dai primi minuti, con un pressing asfissiante che ha limitato notevolmente lo spazio di manovra dei francesi sia in fase difensiva che offensiva. Didier Deschamps è stato costretto ad effettuare ben due campi prima della fine del primo tempo terminato 2-0 per l'Argentina (reti di Messi su rigore e Di Maria in contropiede), bocciando sia Olivier Giroud che Ousmane Dembelè.

Il secondo tempo, sulla falsariga del primo, ha visto l'Albiceleste in totale controllo almeno fino al minuto 78'. Come un fulmine a ciel sereno un rigore concesso ai francesi regala la speranza alla squadra di Didier Deschamps che, dopo appena due minuti, trova il pareggio con doppietta di Kylian Mbappè che fissa il risultato finale sul 2-2.

I tempi supplementari e i rigori

Allo scadere dei tempi supplementari sia Francia che Argentina hanno sfiorato più volte la coppa, prima dello scontro dal dischetto.

Messi era riuscito a portare nuovamente in vantaggio la sua squadra al minuto 108, prontamente raggiunto da Kylian Mbappè ancora su rigore al minuto 118. Nei minuti finali, con gli schemi totalmente saltati, nessuna delle due nazionali è riuscita a prevalere: al 120° il direttore di gara ha emesso il triplice fischio sul 3-3.

Dal dischetto vince l'Albiceleste senza mai sbagliare e con Montiel abile a trasformare l'ultimo tiro. Fatali invece gli errori di Coman e Tchouaméni per la Francia, per il 7-5 finale d.c.r.

La strada dell'Argentina verso il trionfo in Qatar

L'ultima vittoria per l'Argentina nella Coppa del Mondo era datata 1986 in Messico, competizione dominata dal talento eterno di Diego Armando Maradona. In quell'occasione l'Albiceleste superò la Germania solo allo scadere dei tempi supplementari conquistando il secondo titolo Mondiale dopo l'edizione del '78 in casa. Sempre con i tedeschi ha avuto luogo l'ultima finale disputata dalla Nazionale sudamericana. Nel 2014, Mario Gotze trasformò in amarezza il sogno argentino, colpendo proprio oltre i tempi regolamentari e quando ormai sembrava vicino il momento dei calci di rigore. Ora, otto anni dopo, gli uomini di Scaloni trovano il tanto atteso successo, nel segno di Lionel Messi che corona così una carriera da sempre paragonata a quella del Pibe de Oro.