In vista della conclusione dell'attuale edizione del Mondiale di calcio di Qatar il presidente della FIFA ha dedicato l'ultima conferenza stampa al chiarimento di alcune tematiche e all'annuncio di novità.

Non è mancata la menzione alla prossima edizione dei mondiali per nazionali del 2026, in modalità itinerante tra Canada, Messico e Stati Uniti d'America. Inoltre si è soffermato su un bilancio generale del Mondiale Qatar 2022 e sulla questione della fascia "One Love".

Tra gli argomenti principali largo spazio è stato dedicato alla scelta di ampliare la competizione del Mondiale per club.

Nello specifico, Gianni Infantino ha spiegato che per il 2025 è prevista una modifica del torneo che porterà ad un ampliamento delle squadre partecipanti, ovvero 32.

Mondiale per club: Infantino annuncia il passaggio a 32 squadre

La discussione sul tema del Mondiale per club avanza da diversi anni, con la crescente necessità di rivoluzionare l'attuale sistema del torneo. Nella conferenza odierna il presidente della FIFA Gianni Infantino ha voluto quindi confermare la volontà di procedere con una modifica radicale.

Nello specifico, per il 2025 l'obiettivo è l'allargamento a 32 squadre, secondo criteri e modalità ancora da chiarire. "Ci saranno i migliori 32 club del mondo", questa la promessa della massima istituzione calcistica.

Mondiale 2026: revisione del formato e aumento dei ricavi

Secondo quanto riferito da Gianni Infantino, il prossimo Mondiale per nazionali del 2026, che si svolgerà in collaborazione tra USA, Messico e Canada, potrebbe essere un importante trampolino di lancio sia per i ricavi che per l'interesse americano nei confronti del calcio.

"I ricavi aumenteranno in termini di sponsorizzazione, biglietteria e ospitalità grazie all'aumento a 48 squadre".

Per il prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo ci sarà infatti la grande novità del nuovo numero di squadre partecipanti. Il presidente ha però specificato di voler rivalutare insieme alla commissione l'assetto attuale del torneo dal punto di vista della divisione in gruppi.

"Dobbiamo rivedere o ridiscutere il formato".

Mondiale in Qatar: la discussione sulla fascia 'One Love'

Durante l'attuale edizione dei Mondiali Qatar 2022 sono state diverse le polemiche, ad esempio nelle prime partite l'attenzione era stata principalmente rivolta alla volontà delle squadre partecipanti di indossare la fascia "One Love". Uno strumento che avrebbe dovuto sensibilizzare in riferimento ai diritti civili e alla necessità di rispettare l'inclusione a dispetto delle discriminazioni.

Dopo il divieto del massimo organismo calcistico, le varie nazionali hanno dovuto rinunciare al proposito. Sul tema si è appunto espresso nuovamente Infantino: "Ognuno è libero di esprimere le proprie convinzioni, ma quando si tratta del campo di gioco bisogna proteggere il calcio".