L'esperienza all'Inter di Joao Mario è stata senza dubbio controversa, caratterizzata più da bassi che alti fino alla cessione nel 2019. Approdato a Milano nell'estate del 2016, era stato tra i primi investimenti sontuosi della nuova era targata Suning. La società cinese investì oltre 40 milioni di euro sul giocatore portoghese, protagonista assoluto dell'Europeo appena concluso. Le attese erano decisamente elevate, forti del suo rendimento con la nazionale e nei due anni precedenti con la maglia dello Sporting Lisbona. In un'intervista rilasciata per TMW Federico Pastorello, agente del giocatore, ha colto l'occasione per togliere qualche sassolino dalle scarpe proprio adesso che Joao è nuovamente tra i centrocampisti più ambiti d'Europa.

'L'inter non vide male quando fece questo grande investimento'

Nel corso dell'ampia intervista di Federico Pastorello, l'agente ha avuto modo di elogiare le ultime prestazioni di Joao Mario rivolgendo non poche critiche ai tifosi dell'Inter. "Si mettono delle croci su determinati calciatori un po' troppo presto". Il riferimento è alle numerose critiche piovute sul portoghese nel corso della sua esperienza all'Inter: "È una cattiva abitudine che abbiamo soprattutto in Italia". Per l'agente i tifosi nerazzurri avrebbero dovuto avere maggiore pazienza rispetto al suo assistito. Giovane e proveniente dal campionato portoghese, avrebbe meritato il giusto tempo per adattarsi ed esplodere ad alti livelli.

'Joao Mario sarebbe potuto restare all'Inter altri 10 anni'

L'agente del centrocampista attualmente al Benfica ha sottolineato ed elogiato l'attuale momento di forma del suo assistito. Protagonista assoluto con il club, sia in campionato che in Champions League. A dispetto dell'opinione dei tifosi interisti, Joao Mario è infatti tornato a essere una pedina di centrocampo ambita da diversi club ambiziosi, colpiti dalle prestazioni di alto livello offerte negli ultimi due anni.

"Abbiamo costantemente manifestazioni di grande interesse per lui da tutta Europa e siamo contenti".

Joao Mario all'Inter: il paragone con Lukaku

Per avvalorare la criticità dell'opinione negativa dei tifosi nerazzurri nei confronti di Joao Mario, l'agente del giocatore ha fatto riferimento ad un altro beniamino interista. "Ho preso tanti insulti per l'addio di Lukaku quanti attestati di stima per aver portato via Joao Mario".

Pastorello ha voluto quindi porre l'accento su quanto fosse impossibile per il centrocampista classe '93 proseguire il suo cammino all'Inter. Il talento portoghese non avrebbe potuto più reggere il peso delle opinioni negative, spesso espresse con particolare avversione.